Sesto San Giovanni (Mi), arrestato 41 enne con hashish e olio alla marijuana

493

Lo hanno fermato alle 3.30 di questa notte mentre si aggirava tra i capannoni industriali di via Mazzini a Sesto San Giovanni. L’uomo, un 41enne legato agli ambienti di alcuni centri sociali del Monzese (Foa Boccaccio e Gruppo Tarantula), viveva proprio in una di quelle strutture. All’interno di un capannone in disuso aveva allestito uno studio di registrazione fonica e, subito sopra, in una sorta di soppalco, aveva creato una piccola camera ad uso personale. Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato 70 grammi di hashish, 162 grammi di marijuana e uno di eroina, insieme a 650 euro in contanti. Sono stati, inoltre, rinvenuti 50 adesivi con la scritta “La mia economia è investire nella Polizia” e l’immagine di un camioncino diretto contro due agenti, oltre a 50 contagocce utilizzati per contenere infusi d’olio alla marijuana che il 41enne realizzava sul posto e teneva in cinque grossi contenitori di vetro. L’uomo è stato arrestato e verrà giudicato per direttissima.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteConcerto di Natale nella Basilica di S.Ambrogio
Articolo successivoPiazza Fontana, convocato il consiglio comunale con Mattarella
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati