Milano, riapre la Piscina Guido Romano

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Terminati nei tempi previsti i lavori di riqualificazione, riapre domani (20 giugno) la piscina Guido Romano, l’impianto situato in zona Città Studi tra via Ampère e via Ponzio. I lavori, indispensabili per il buon funzionamento del centro balneare, sono iniziati il primo aprile e hanno riguardato l’impermeabilizzazione della vasca, la sistemazione con tinteggiatura degli spogliatoi e del solarium e il rinnovo delle parti ammalorate del muro di recinzione. Gli interventi sono stati realizzati, come indicato dal Municipio 3, con gli oneri di urbanizzazione di un progetto urbanistico su via Botticelli, nel rispetto del valore storico e architettonico del luogo. La riapertura della piscina sarà festeggiata domenica 23 giugno alle 14.30. alla presenza dell’assessore Maran e della Presidente del Municipio 3.

La piscina Guido Romano, sita in via Ampère 20, è stata costruita nel 1929 rispecchiando lo stile architettonico dell’epoca. Progettata, come per la piscina Cozzi, dall’architetto Luigi Secchi, è dedicata a Guido Romano, noto ginnasta italiano. All’interno del centro balneare si può infatti vedere la lapide dedicatagli dal Comune di Milano e dalla famiglia. La vasca rettangolare di 4.000 metri quadri sorge in prossimità di un parco che offre il servizio di un chiosco bar.

Dal 1° giugno 2019 sono aperti i centri balneari Lido (Piazzale Lotto, 15) e Argelati (Via Segantini, 6). Il 9 giugno hanno aperto poi le piscine all’aperto di Sant’Abbondio (Via S. Abbondio, 12), Cardellino (Via del Cardellino, 3) e Saini (Via Corelli, 136). Restano poi a disposizione i giardini di Arioli Venegoni, Iseo, Mincio, Murat, Procida, Solari, Suzzani e la terrazza in pieno centro della Piscina Cozzi.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati