Via libera all’unanimità in Consiglio regionale alla mozione che impegna la Giunta regionale ad attivarsi con il Governo affinché vengano messi in campo tutti gli strumenti necessari per promuovere la candidatura di Milano a diventare sede del Tribunale Unico dei Brevetti (TUB) per il settore farmaceutico, chimico e biotecnologico, in sostituzione di quello di Londra.

Il provvedimento, di cui è primo firmatario il Capogruppo della Lega Roberto Anelli, è stato formulato in previsione del nuovo assetto brevettale di cui l’Europa si sta prestando a dotarsi, incentrato sulla creazione di un titolo unitario e di una protezione uniforme a valere per tutto il territorio dell’Unione.

Nello specifico, come spiegato in Aula da Roberto Mura (Lega)  “l’Italia durante lo scorso anno con il + 4,3% sulla media europea del 2,6%, è stato il Paese UE con il maggior incremento di domande di brevetto in Europa. Per fare un esempio, le percentuali relative al settore farmaceutico hanno registrato nello stesso anno un aumento del + 18%. Come poi non considerare che la Lombardia è la prima regione italiana per deposito di brevetti e la città di Milano presenta eccellenti requisiti logistici e professionali atti a garantire la piena funzionalità della sede specializzata del Tribunale Unificato dei Brevetti e che le aspettative di businnes nell’ospitare a Milano la sezione centrale specializzata, sono valutate in circa 350 milioni di euro annui in volume di affari”.

L’approvazione unanime della mozione, trova ragione anche nel fatto che il Consiglio regionale lombardo, già durante la X legislatura, aveva approvato in data 5 dicembre 2017 alcuni atti di indirizzo e controllo sullo stesso argomento.

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