Regionali, Alfieri (Pd): “Gori in recupero, ora sul territorio casa per casa”

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I candidati del Pd alle regionali (foto: Radio Lombardia)

Nei sondaggi Giorgio Gori “sta recuperando su Attilio Fontana, candidato deciso all’ultimo momento nelle stanze di Arcore. Noi abbiamo deciso più di un anno fa, Gori si è speso in questi mesi sul territorio e penso che possa portarci alla vittoria”. Lo ha detto il segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri che ha invitato a non credere ai sondaggi che danno Fontana come sicuro vincitore. “Noi facciamo le nostre rilevazioni e la forbice si sta accorciando”, ha affermato. Poi, anche in riferimento alle tensioni nel partito per le liste a livello nazionale, da parte di Alfieri l’invito “Adesso basta polemiche bisogna voltare pagina, dobbiamo andare a vincere e portare Gori a guidare la Regione, quindi andare ‘casa per casa’, nei territori”.

I CANDIDATI DEL PD AL PIRELLONE

Presentazione ufficiale questa mattina nella sede del Comitato elettorale di Giorgio Gori, in corso Buenos Aire, per i 26 candidati del Pd alle regionali, nella circoscrizione di Milano. Capolista Pietro Bussolati, seguito da Carmela Rozza. E poi, scorrendo i consiglieri uscenti Carlo Borghetti e Fabio Pizzul, la consigliera comunale di Milano Anna De Censi. Nella lista, composta da 13 donne e 13 uomini, per la rappresentanza di genere, anche quattro candidati di origine straniera: Kaoter El Bouhmi, 26 anni, nata in Italia e di origini marocchine, con esperienze di studio e lavoro all’estero, specializzata in strategie di mercato internazionale e docente all’Ifda (Italian Fashion Design Academy) “Papa Dieng , 57 anni, italiano di origini senegalesi, candidato anche alle ultime amministrative di Corsico, Nadira Haraigue, 41 anni, manager, “cittadina italiana per scelta” nata in Algeria da una famiglia impegnata contro l’integralismo islamico e Charles Niranjan Waas Modarage , 62 anni, italiano originario dello Sri Lanka che da tempo collabora con il dipartimento integrazione della Federazione metropolitana del partito. “Vogliamo che le nostre liste rappresentino una società in evoluzione”, ha detto Bussolati a margine dell’incontro. In lista anche Maria Silvia Fiengo, tra le fondatrici dell’associazione Famiglie arcobaleno, sposta con Francesca e mamma di 4 figli.

Alessandro Alfieri

Rispondendo a una domanda dei giornalisti, il segretario regionale s’è detto anche convinto che “la campagna delle Regionali con un candidato forte come Giorgio Gori possa incidere positivamente anche sul nazionale” e che “per la prima volta si possa trainare il Pd anche livello lombardo”. Infine sulla campagna elettorale e all’eventuale presenza di ‘big’ per la conclusione: “vogliamo una campagna molto lombarda – ha detto – abbiamo una classe dirigente che è cresciuta molto, rappresentanti autorevoli nelle amministrazioni come ad esempio il sindaco Sala, quindi non abbiamo bisogno di aiuti esterni”.

GORI CON I PENDOLARI

Intanto Giorgio Gori, rispondendo all’appello dei pendolari cremaschi e bergamaschi, farà con loro domani mattina, giovedì 1 febbraio, il viaggio sul treno in partenza alle 7.20 dalla stazione di Crema fino a Milano. Il coordinamento dei pendolari ha deciso di organizzare questa iniziativa, che si tiene a una settimana dall’incidente di Pioltello, e ha invitato tutti i candidati. “É per me un dovere essere lì con loro – dichiara Gori -. E’ il secondo trasferimento in treno di questa campagna elettorale, il primo l’ho fatto nella tratta che da Monza va a Ceriano Laghetto, dove la stazione presenta notevoli problemi di sicurezza, ma questo viaggio avrà un significato molto particolare. Sarà un momento di raccoglimento in memoria delle vittime e di vicinanza ai loro famigliari. E sarà un’occasione per toccare con mano le condizioni del trasporto locale, su una tratta molto frequentata e che presenta molti problemi.” (Omnimilano)

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