“Oh Vita!” Esce il nuovo Jovanotti

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A tre anni dall’uscita di “Sabato” (16 dicembre 2014), escono il 10 novembre prossimo il nuovo singolo e il nuovo video di Jovanotti, “Oh, vita!”.
“Oh, vita!”, che dà il nome al nuovo album, anticipa quattordici brani inediti prodotti da Rick Rubin in uscita il prossimo 1 dicembre.
“Ho pensato subito che Oh, vita! sarebbe stato il primo singolo di questo album. – ha dichiarato Jovanotti – Non ho mai dato a nessuna delle altre canzoni la possibilità di essere il brano che anticipasse l’album e quando ci siamo trovati in studio con Rubin abbiamo condiviso lo stesso pensiero: Oh, vita! sarebbe stato il brano di apertura dell’album, anche perché è il punto di incontro perfetto mio con questo grande produttore che è stato così importante nella mia vita prima ancora di potere pensare un giorno di farci un disco intero.”
Il video girato da YouNuts, scoperti da Lorenzo e oggi affermati registi di clip musicali, sono alla loro quarta produzione per Jovanotti (Sabato, Pieno di vita, E non hai visto ancora niente) e mostrano un carattere completamente nuovo.
“Con YouNuts veniamo da ambienti simili, perfino famiglie simili, e anche se ci sono vent’anni di distanza tra di noi, è stato l’hip hop il nostro grande amore. Per questo ho proposto un video semplice, vero, dove anche loro potessero esprimersi completamente e che rappresentasse senza trucchi la mia storia, che è anche la loro e quella di un sacco di altra gente”.
Oh, vita! infatti, è interamente girato in bianco e nero ed è uno street video nei luoghi veri dove è nato e cresciuto Lorenzo, e lo riporta nella sua casa di Roma (oggi tornata di nuovo proprietà dello Stato Vaticano) e nelle vie del suo quartiere dove ha incontrato la musica e dove ha deciso, proprio per l’ascolto dei Beastie Boys prodotti da Rubin, di fare di quella grande passione per la musica, il centro della sua vita.
“Volevo che questa canzone fosse raccontata da un video che mi connettesse con qualcosa di mio che fosse un mio fatto personale, un “mio filmino”. Per questo ho pensato alla mia vita, alle mie origini. E per questo ho scelto Roma dove ho vissuto per i miei primi 20 anni.
Adesso in quella casa non ho più nessuno, è vuota e pronta per una nuova famiglia, e ho chiesto al portiere del palazzo, che conosco da sempre, se mi faceva entrare a filmare la mia finestra, questa che è stato il mio panorama tutti i giorni per 20 anni. Nel video non c’è nostalgia, ma c’è molto amore e gratitudine per una storia, un luogo e le persone che mi legano a quel posto.
Abbiamo girato proprio nel mio quartiere e volevo che si sentisse la verità profonda di questa canzone perché in tutto questo nuovo lavoro e forse per la prima volta completamente senza nient’altro, sono Lorenzo. Non “faccio” Lorenzo, lo sono per davvero. Dopo aver compiuto 50 anni mi sono accorto che il nome “Jovanotti”, che avevo scelto quando ne avevo 19, ora è perfetto e così sono tornato nei luoghi dove me lo sono inventato.”

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati