E’ stato sottoposto all’interrogatorio di garanzia nel carcere di San Vittore Ismail Tommaso Ben Youssef Hosni, il giovane arrestato giovedì sera dopo aver aggredito e accoltellato due militari e un agente di polizia alla stazione Centrale di Milano. E’ accusato di tentato omicidio ed è anche indagato per terrorismo internazionale, per il suo tentativo di radicalizzazione, con alcuni contatti con la rete dell’estremismo. Il ventenne ha risposto per circa un’ora alle domande della gip Manuela Scudieri. Avrebbe spiegato che aveva rubato i coltelli, poi utilizzati per l’aggressione, per difendersi.  “Ricordo che ero in stazione ma non ricordo nulla dell’aggressione, quando mi sono svegliato avevo il sangue sulle mani”. In base agli esami tossicologici, nelle ore precedenti all’aggressione Hosni avrebbe assunto cocaina, come lui stesso aveva ammesso al momento dell’arresto.

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