Nuovo record per il bike sharing di Milano: è stata superata la soglia dei 15 milioni di prelievi dal 3 dicembre 2008 quando è stato introdotto il servizio. Una lunga pedalata collettiva per fare 330 volte il giro della terra con 13.250.000 chilometri percorsi.

“Milanesi, city user e turisti hanno adottato il bike sharing – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente – e le bici gialle e rosse del BikeMi sono da tempo una costante del paesaggio urbano della città, in centro e in periferia. Grazie alla diffusione degli stalli voluta dal Comune oggi si integrano con il sistema di trasporto pubblico affinché sia più efficiente e capillare e aiutano a renderlo sempre più sostenibile”.

Il successo del BikeMi, era stato immediato, con 707mila utilizzi fin dal primo anno, 1.268.000 chilometri percorsi e quasi 13mila abbonati del 2009. Ma dopo sette anni l’incremento è ancora costante. Tra il 2014 e il 2015 l’incremento degli abbonati è stato del 53%. E il 6 novembre scorso gli abbonati attivi erano 54mila – gli utilizzi 3.600.000 – con 6.600.000 chilometri percorsi nel 2016 (si calcola che la media per ogni prelievo è di quasi 2 chilometri).

Negli anni sono aumentate anche le biciclette: erano quasi 900 all’introduzione del servizio, oggi sono 4.650. A Milano c’erano 68 stazioni, oggi sono 280. E se il record di prelievi giornaliero è stato di 21.699 nella giornata di mercoledì 21 settembre, complici le miti temperature, anche la brutta stagione non ferma i ciclisti milanesi: nel bimestre ottobre-novembre 2014 ci sono stati oltre 460mila prelievi e nello stesso periodo nel 2015, sono stati 630mila con un incremento del 36%. Restano aperti i giochi del 2016 anche se a oggi siamo già a 470 mila.bke-sharing-furgone_o

Sul fronte ambientale si calcola che siano stati risparmiati 2 milioni e 700mila chili di CO2 e alla buona pratica dei milanesi, che usano sempre di più la bicicletta, si affianca la recente introduzione di tre furgoni alimentati a metano per effettuare il trasporto delle bici gialle e rosse tra gli stalli. Dopo l’installazione dei pannelli solari che ricaricano le batterie delle bici elettriche che quindi non vedono mai una presa di corrente, nell’ambito delle politiche volte a ridurre al minimo l’impatto ambientale, BikeMi ha messo in atto un progetto sostenibile per la gestione del sistema che porterà alla sostituzione di tutto l’attuale parco di 25 mezzi con veicoli a metano.

Inoltre, per il servizio di road assistance, cioè di piccole riparazioni alle bici su strada, viene utilizzato il FreeDuck4 Ducati, un quadriciclo elettrico leggero.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati