Il prezzo del petrolio è sceso e non di poco (mentre scriviamo è sui 33 dollari al barile) ma in Italia il prezzo dei carburanti sta per salire di 1,5 cent al litro. A sostenerlo, nell’Osservatorio prezzi, è il presidente di Figisc-Confcommercio, Maurizio Micheli. “A meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro -sottolinea Micheli- ci sono i presupposti tecnici, cambio poco mosso, quotazioni internazionali del greggio e dei derivati in marcato aumento, marginalità decrescenti negli ultimi giorni, aumenti dei listini già emergenti nella giornata odierna, per prezzi in incremento nei prossimi 4 giorni, con variazioni entro 1,5 cent/litro in più nella media dei due prodotti benzina e gasolio e delle due modalità di servizio ‘self’ e ‘servito'”.

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