Un viaggio straordinario nell’Antica Cina di 2.200 anni fa: arriva a Milano la mostra internazionale “L’esercito di Terracotta e il Primo Imperatore della Cina”, in esposizione dall’8 novembre al 9 febbraio 2020 alla Fabbrica del Vapore. Si tratta della riproduzione più completa mai creata della necropoli, della vita del Primo Imperatore Qin Shi Huangdi e dell’Esercito di Terracotta.

L’estremo Oriente incontra la cultura europea attraverso più di 300 riproduzioni di oggetti realizzati agli albori dell’impero, tra statue (oltre 170 soldati), carri, armi e oggetti scoperti nella vastissima necropoli di Xi’An, in un percorso di 1.800 metri quadri, adatto ad ogni età.

“Una nuova occasione per Fabbrica del Vapore di ospitare un’esperienza che apre la città al mondo – commenta la vicesindaco Anna Scavuzzo –, in un equilibrio dinamico tra passato e presente. Un ponte tra le culture di ieri, di oggi e di domani, un viaggio attraverso secoli di storia, che consolida l’attitudine di Milano a guardare al passato con tecnologie moderne, che sanno coniugare innovazione e creatività con cultura e ricerca”.

Le statue, le armi, le armature, i carri da guerra, il vasellame e gli oggetti che richiamano alla vita quotidiana dell’antica Cina presenti nella mostra sono ricavati dagli unici calchi esistenti, frutto del lavoro e delle rifiniture di artigiani cinesi della regione dello Xi’An, che con gli stessi materiali di allora perpetuano la grande tradizione dell’arte orientale.

 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati