Corruzione e abuso d’ufficio, sono i reati contestati a sei persone finite al centro di un’indagine che ha riguardato il Parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, per fatti avvenuti negli anni 2020 e 2021. I provvedimenti cautelari, emessi dal gip del Tribunale di Marsala, nel Trapanese, sono stati eseguiti dalla Guardia di finanza ed hanno riguardato pubblici ufficiali e privati imprenditori di origine agrigentina e palermitana. Disposta la temporanea interdizione dai pubblici uffici ed il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione. vbo/gtr
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