Sicuramente qualcuno ci scriverà un libro, alla fine di tutto. Una roba del tipo “La pandemia finisce in Procura”. Oppure, meno didascalico: “Tutto il marcio del virus”. Del resto è un anno che lo dico: il Covid ha mietuto vittime e in compenso – si fa per dire – ha fatto nascere migliaia di cause. Ognuno pensa che il Tribunale gli debba qualcosa. C’è la povera gente, quella lasciata senza cure, che ha tutte le ragioni per lottare. C’è la politica, che ha creato casi dove non esistevano. E ci sono i furbetti e i corrotti, perché come si può pensare che non ci siano anche durante la pandemia? E così tutto è ampiamente prevedibile, quasi noioso. La politica che viene abbattuta dal virus, prima Conte e poi tutti gli altri. La politica che viene messa sotto processo. L’ultima è che su Alzano e Nembro Conte ha mentito, dopo che per un anno ci hanno detto che è stato Fontana a mentire. Mentre forse tutti e due hanno detto la verità: in quei primi giorni era difficile prendere le decisioni giuste, e quando sono state prese le decisioni, è stato pensando di far bene e non di sbagliare. Però conviene a tutti dire che Fontana è un assassino, che Conte è un criminale, in attesa del prossimo da mandare sulla forca. Ma adesso siamo in una fase successiva, e peggiore. Perché adesso abbiamo gli occhi bene aperti su dove stiamo andando: sul più grande assalto alla diligenza degli ultimi decenni. Assalto a tutte le diligenze. La prima, quella del vaccino: categorie che si vaccinano perché hanno più potere di altre (Mario Draghi dixit), 80enni lasciati là ad aspettare una telefonata, Regioni che fanno le fighe e poi invece sono praticamente tutte uguali per numero percentuale di vaccinazioni fatte. E sullo sfondo l’arrivo di milioni di dosi tutte insieme e la confusione che aumenta esponenzialmente. La seconda diligenza è quella dei soldi del recovery fund: i più furbi si stanno già attrezzando, sono già in pole position per raccogliere, raccogliere, raccogliere. Entrambe le cose produrranno un tal lavoro per i magistrati che forse sarebbe meglio iniziare a fare qualche concorso pubblico: dubito che basteranno a raccogliere tutti i cocci.

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