Festival della Letteratura di Mantova

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Festivaletteratura ha svelato il programma della ventiduesima edizione, che si terrà a Mantova da mercoledì 5 a domenica 9 settembre. Il denso palinsesto di appuntamenti che andrà a distendersi tra piazze, palazzi e altri luoghi della città arriva da un appassionante lavoro di tessitura che ha messo in connessione artisti provenienti da mondi diversi, creato corrispondenze tra scrittori, chiamato all’opera nuovi attori della scena culturale e – in particolare quest’anno – centinaia di adolescenti. È per questa strada che la partecipazione di ciascun autore viene a trasformarsi in un “incontro”, l’elemento di base
della festosa costruzione di Festivaletteratura.

Tra gli ospiti che animeranno gli appuntamenti della prossima edizione vanno segnalati
Nicole Krauss, tra le più popolari scrittrici statunitensi della sua generazione, nuovamente alFestival dopo dieci anni; il giornalista e scrittore anglo-americano Simon Winchester; il maestrodell’horror Dario Argento; Nona Fernández, giovane talento della letteratura
latinoamericana; Yan Lianke , scrittore cinese impostosi all’attenzione mondiale da oltre
quindici anni, presenza fissa nella rosa di favoriti per il Nobel; Yanis Varoufakis , economista edex-ministro delle Finanze del governo Tsipras, e ancora – come attesi ritorni – Richard Flanagan, Helen Humphreys, Nicola Davies, Aidan Chambers, Patrick
McGrath  e David Sedaris.

Sono oltre trenta i Paesi di provenienza degli artisti e scrittori ospiti quest’anno, ed è proprio sul crinale delle frontiere che si può tentare una prima via di accesso al programma del 2018. Festivaletteratura percorre queste linee contese per raccogliere storie e cercare nuovi paradigmi che ci aiutino a interpretare le trasformazioni in corso e a ritrovare un’idea condivisa di mondo. Un esperto di relazioni internazionali, un geografo e un inviato di guerra – Bruno Tertrais, Franco Farinelli e Valerio Pellizzari – cercheranno di individuare storie e ragioni delle frontiere, tra volontà di dominio e rappresentazione della Terra; Tim Marshall (ev.177), per oltre trent’anni corrispondente della BBC dai fronti più caldi, illustrerà le cause geografiche che portano popoli e stati a scatenare guerre e a innalzare muri.

Sarà Praga, a cinquant’anni dalla sua primavera, la “città in libri” di Festivaletteratura 2018. La capitale ceca, dove “ancor oggi, ogni notte, alle cinque, Franz Kafka ritorna a via Celetna a casa sua, con bombetta, vestito di nero” come scriveva Angelo Maria Ripellino, sembra essere fatta della sostanza stessa della letteratura a giudicare dai quasi trecento volumi di Guillaume Apollinaire, Jorge Luis Borges, Karel Capek, Bruce Chatwin, Umberto Eco, Jaroslav Hasek, Bohumil Hrabal, Franz Kafka, Milan Kundera, Rainer Maria Rilke, Philip Roth, Jaroslav Seifert e moltissimi altri autori che saranno lasciati in consultazione al pubblico del Festival nella centralissima tenda dei libri. Ad accompagnare la biblioteca,
curata da Luca Scarlini e Alessandro Catalano, saranno gli appuntamenti con gli scrittori
cechi Patrik Ouredník  e Katerina Tucková , l’incontro su Kafka tra Adriano Sofri e
Giorgio Fontana, il percorso notturno nella letteratura gotica praghese condotto dallo stesso
Scarlini al Cimitero Monumentale di Mantova

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