Treno della Memoria, torna ad Auschwitz il violino della Shoah

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Anche quest’anno partirà il viaggio per Auschwitz organizzato dal Comitato “In Treno per la Memoria” e Cgil, Cisl, Uil Lombardia. Un importante appuntamento che ogni anno coinvolge centinaia di studenti, lavoratori e pensionati in decine di iniziative pubbliche nei territori e laboratori nelle scuole della Lombardia. Il treno partirà dalla Stazione Centrale giovedì 23 marzo alle ore 12.30. La novità quest’anno è rappresentata dal fatto che dopo 72 anni ritornerà ad Auschwitz il violino della Shoah, che sarà suonato dalla violinista Alessandra Romano. Il violino, che aveva suonato ad Auschwitz, ora, dopo un lunghissimo silenzio, si prepara a far risentire in quel luogo nuovamente la sua voce. Dietro questo «miracolo» c’è Carlo Alberto Carutti, imprenditore, proprietario del violino, al quale va un ringraziamento particolare e che domenica, al convegno di Cracovia, racconterà la storia dello strumento. Il violino è stato gentilmente concesso dal Museo del Violino di Cremona. I partecipanti al treno della Memoria sono circa 700 di cui circa 650 provenienti dalla Lombardia. Di questi, 456 sono studentesse, studenti e docenti provenienti da 26 scuole della nostra regione, ai quali si sono aggiunti i ragazzi di una scuola di Copertino, in Puglia, e una delegazione dei sindacati della Croazia e della Catalogna. Il resto sono giovani lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati lombardi.   Sabato 25 marzo, alla cerimonia commemorativa al campo di Auschwitz parlerà per Cgil, Cisl Uil Lombardia Daniele Bailo, segretario Uil Lombardia. Domenica 26 marzo si terrà a Cracovia un meeting dei partecipanti nel corso del quale gli studenti presenteranno i lavori fatti in preparazione del viaggio e in cui si condivideranno esperienze e testimonianze. Il rientro a Milano è previsto per lunedì 27 marzo alle ore 15,30.
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