Gli autovelox installati a Milano in viale Fulvio Testi sono irregolari perché il loro posizionamento fa mancare, almeno in alcuni tratti, la corsia per la sosta d’emergenza. Questo racconta l’edizione milanese del Corriere della Sera odierna, specificando che il tribunale civile ha pubblicato una sentenza in cui spiega che le strade urbane possono essere classificate sotto la categoria «a scorrimento veloce» soltanto se hanno la corsia d’emergenza. Senza questa «etichetta», la legge dice (come è stato più volte ribadito dalla Cassazione) che l’autovelox non si può installare. O, se è installato, è irregolare. Per questo il giudice ha annullato due multe per superamento dei limiti di velocità arrivate al dipendente di una grande azienda che guidava un’auto della società. Le multe, spiega il quotidiano, erano state giudicate legittime dal giudice di pace nel 2021. La decisione si è giocata tutta sulle foto che il Comune ha portato in udienza per sostenere la conferma dei verbali. In alcuni tratti di viale Fulvio Testi, spiega il giudice, «lo spazio esterno alla carreggiata sembra avere delle dimensioni esigue, idonee al più al mero passaggio di un pedone, ma non anche a consentire la sosta di emergenza».

Print Friendly, PDF & Email