È ormai fra i più grandi e attesi raduni di yogini in Italia quello con cui YogaFestival – il più autorevole network di eventi Yoga in Europa – celebra la Giornata Internazionale dello Yoga, proclamata nel 2014 dalle Nazioni Unite.
Il prossimo sabato 21 giugno, il grande prato e la suggestiva cornice dell’Arena Civica Gianni Brera di Milano accoglieranno nuovamente migliaia di tappetini in una pratica coinvolgente, emozionante aperta a tutta la città e completamente gratuita.
Come da tradizione, YogaFestival offrirà un’esperienza davvero imperdibile per scoprire lo yoga nella sua essenza più vera, sotto la guida di insegnanti di grande esperienza e qualità: un’occasione per sperimentare il benessere profondo che nasce da una pratica di alto profilo.
Il tema scelto per quest’anno, HOPE-Speranza, rappresenta il cuore della pratica: la fiducia nella possibilità di cambiamento e armonia, sia individuale che collettiva. Perché, in un tempo segnato da incertezze globali e sfide personali sempre più impegnative, lo yoga può essere sempre di più una disciplina preziosa per coltivare equilibrio, consapevolezza e visione positiva.
Quest’anno, a guidare la pratica per tutti, neofiti, praticanti ed esperti yogini, ci sarà Pedro Franco, direttamente dal Brasile: Yogi da oltre 30 anni, oltre che fisioterapista professionista ed esperto di Arti Marziali, Pedro unisce nella sua pratica insegnamenti di Maestri provenienti da vari lignaggi e tradizioni e un’ampia prospettiva olistica, utilizzando un metodo di insegnamento adatto a tutti ed estremamente apprezzato dai suoi studenti. Raramente in Italia, Pedro Franco insieme a YogaFestival offriranno un’opportunità imperdibile di pratica dal vivo con un maestro di straordinari carisma e bravura.
Prima della grande lezione di Pedro Franco, ci sarà “Il cibo che nutre l’anima”, un momento di Mindful Eating con Michela Coppa e la dottoressa Annamaria Acquaviva, a cura di Prugne della California, main sponsor della manifestazione: riportare l’attenzione su quello che mangiamo è da sempre un argomento caro a YogaFestival.
Le scuole Yoga dell’Unione Induista Italiana presenteranno invece una sequenza di āsana e kriyā per favorire la piena comprensione della postura.
Presente anche quest’anno l’ex atleta paralimpica e ora insegnante e scrittrice Patrizia Toshini Saccà che proporrà una pratica di “Yoga senza barriere”: il Saluto alla Luna, con una serie di sequenze rivolte a persone con difficoltà fisiche.
“Il momento storico e sociale che stiamo attraversando non può non imporci un profondo ripensamento e metterci davanti alla necessità di ritrovare nuovi equilibri, personali e collettivi – commenta Giulia Borioli, Presidente di YogaFestival – E il cambiamento può nascere solo da una reale consapevolezza del presente. La speranza che lo Yoga può e sa nutrire è proprio questa: un’intenzione positiva che abbraccia il presente come punto di partenza e ci guida nella scelta di una crescita. E’ questo il messaggio che vogliamo lanciare come Associazione Culturale impegnata da più di 20 anni nella divulgazione della pratica dello Yoga: è il momento di scegliere come ritrovare una nuova direzione e questa preziosa disciplina può darci tutti gli strumenti necessari per farlo. Siamo inoltre enormemente gratificati dalla presenza, anche quest’anno, dell’Unione Induista Italiana perché è la conferma per noi della serietà e qualità del nostro cammino nello Yoga.”
L’iscrizione all’evento è gratuita e obbligatoria. E’ possibile iscriversi sul sito www.yogafestival.it
INFORMAZIONI PRATICHE
Quando: 21 giugno, apertura ingressi ore 16.30 fino alle 21.30 circa.
Dove: Arena Civica Gianni Brera, ingresso da via Legnano
Come accedere all’evento: L’evento è gratuito e aperto a tutti. È tassativa la registrazione al sito www.yogafestival.it