Il Comune di Milano è stato illuminato con la scritta ‘All eyes on Gaza’ in segno di solidarietà al popolo della Striscia di Gaza e per chiedere il cessate il fuoco. L’iniziativa è voluta dal Consiglio comunale che ha votato un ordine del giorno promosso dal centrosinistra, per condannare l’azione del governo israeliano. Prima dell’accensione, in piazza San Fedele, è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime, seguito da musiche eseguite dai musicisti della Fondazione Monzino e dalla lettura di poesie degli attori del Teatro Officina.
L’illuminazione di Palazzo Marino per Gaza “è un gesto simbolico, ma necessario per condannare con fermezza il massacro che il governo Netanyahu sta compiendo e per ribadire la nostra vicinanza ai civili che si trovano a Gaza – hanno spiegato le consigliere comunali Francesca Cucchiara – Europa Verde, Beatrice Uguccioni – Partito Democratico, Marzia Pontone – Lista civica – Sala Sindaco e Giulia Pastorella – Azione -, alla popolazione palestinese, agli ostaggi israeliani, agli operatori umanitari e ai giornalisti che con coraggio documentano ciò che sta accadendo. L’Italia non può continuare a voltarsi dall’altra parte”.
Secondo le consigliere “è inaccettabile che il governo Meloni si sia opposto alla revisione degli accordi tra Unione Europea e Israele e che prosegua nella compravendita di tecnologie militari. Se il Governo chiude gli occhi, noi continueremo a tenerli aperti – concludono – a denunciare quanto sta accadendo e a pretendere il rispetto del diritto internazionale”.