Nel 2024, fino al 26 ottobre, i mezzi di soccorso della Regione Lombardia sono intervenuti 33.140 volte per incidenti stradali con feriti, così distribuiti: collisioni tra autovetture (22,54% delle uscite, pari a 7.469 interventi), incidenti auto-moto (15,61% delle uscite, pari a 5.172 interventi), cadute da bicicletta (12,76%, con 4.228 interventi), cadute da moto (9,88%, pari a 3.273 interventi), investimenti di pedoni e ciclisti, rispettivamente 9,79% e 7,95% delle uscite. Sono i dati aggiornati sui soccorsi legati agli incidenti stradali con feriti nel territorio lombardo, riferiti al periodo 1 gennaio – 26 ottobre 2024. L’analisi, elaborata sulla base dei dati dell’applicativo regionale Geo Mis – Monitoraggio dell’Incidentalità Stradale è stata presentata stamane nel corso della ‘Giornata Regionale della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada’, che si è svolta in piazza Città di Lombardia a Milano, durante la quale si è svolta la premiazione di 170 tra volontari, Forze dell’ordine, enti e associazioni, “protagonisti di particolari interventi e atti di coraggio nel contesto della circolazione stradale”.
I dati presentati, è stato sottolineato all’incontro “evidenziano la complessità dei pericoli sulle nostre strade, con particolare enfasi sugli incidenti che coinvolgono utenti vulnerabili come ciclisti e pedoni. La micro-mobilità elettrica rappresenta il 4,80% degli incidenti, indicando una crescente attenzione alla sicurezza di questi nuovi mezzi di trasporto”.
A livello territoriale, il Comune di Milano ha registrato il maggior numero di interventi di soccorso, con 5.742 chiamate (42,08% delle uscite per i comuni con almeno 100 interventi), seguito dalle città di Brescia, Bergamo e Monza. A livello provinciale, Milano rappresenta il 34,24% delle uscite totali (11.346), seguita da Brescia e Bergamo.
“Questi numeri – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sicurezza Romano La Russa – confermano la necessità di consolidare le politiche di sicurezza stradale, in particolare per i soggetti più vulnerabili come pedoni e ciclisti. Regione Lombardia continuerà a promuovere campagne di sensibilizzazione e azioni concrete per ridurre il numero e la gravità degli incidenti. In occasione di questa Giornata, Regione Lombardia ribadisce il proprio impegno a collaborare con tutti gli attori della sicurezza stradale, dalle amministrazioni locali alle Forze dell’ordine, passando per le associazioni di settore. La sicurezza stradale è un obiettivo prioritario per garantire una maggiore qualità della vita e la tutela di tutti i cittadini lombardi. La Giornata Regionale della Sicurezza Stradale e di Fraternità della Strada vuole essere un momento di riflessione e impegno comune per costruire una Lombardia più sicura, con strade più accessibili e sicure per tutti, dalle grandi città ai piccoli centri”.
Sicurezza stradale, Lombardia: nel 2024 già 33 mila incidenti con feriti
A livello territoriale, il Comune di Milano ha registrato il maggior numero di interventi di soccorso, con 5.742 chiamate (42,08% delle uscite per i comuni con almeno 100 interventi), seguito dalle città di Brescia, Bergamo e Monza.