In cassa integrazione da 28 mesi, protesta dei lavoratori ex Simply Auchan a Milano

Presidio davanti al nuovo store Lidl di piazza Frattini. La catena ha rilevato i muri del precedente punto vendita ma non vuole saperne di tenere gli ex dipendenti, che tornano a protestare: "Il lavoro è dignità, non carità".

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“Il lavoro è dignità non carità”. E’ questo il motto di alcuni dipendenti ex Simply Auchan, che questa mattina hanno protestato in piazza Frattini, a Milano, a causa di una cassa integrazione in corso da 28 mesi. I 17 lavoratori, in cassa integrazione fino al prossimo 31 marzo, infatti, non sono stati assorbiti da Lidl, supermercato che ha rilevato i muri del loro vecchio supermercato per aprirne uno nuovo. Sostenuti da Filcams, Fisascat e Uiltucs Milano, i lavoratori hanno fatto sentire la loro voce proprio nel giorno dell’inaugurazione del nuovo store. “Si tratta di professionalità con tanta esperienza nel settore della distribuzione alimentare, che meriterebbero di essere maggiormente considerate. Le aspettative degli abitanti della zona, inoltre, oltre alla nuova apertura del supermercato, sono rivolte alla presenza dei lavoratori che erano occupati nel medesimo esercizio, anche se alle dipendenze di un’altra azienda e sotto una diversa insegna commerciale” spiegano i sindacati. Secondo i sindacati è indispensabile dare una risposta adeguata alle persone in cassa integrazione. “L’auspicio è che prevalga una soluzione positiva e responsabile della vertenza, attraverso un adeguato e proporzionato coinvolgimento da parte di tutti i soggetti interessati, a partire, proprio, dall’azienda Lidl” concludono. (ITALPRESS).

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