Sala batte cassa. Meloni: “Farò del mio meglio”

Al vertice sulla sicurezza in Prefettura il sindaco Beppe Sala ha parlato con la premier dei fondi per il trasporto pubblico di Milano, alle prese con il caro energia e l'emorragia di passeggeri. "Farò del mio meglio" gli ha risposto Meloni.

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“Oggi abbiamo parlato di sicurezza ma io ho approfittato” per parlare con la premier Giorgia Meloni dei problemi di bilancio del Comune, “ed esco con un certo livello di ottimismo”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine della riunione in prefettura con Giorgia Meloni. “La premier ha capito che non stiamo chiedendo la luna ma una misura non estremamente gravosa per il Governo – ha aggiunto -, anche perché in questo momento sarebbe veramente un peccato dovere tagliare i servizi essenziali. Stiamo parlando di una cinquantina di milioni, questa è la richiesta. Secondo me sarà questione di un paio di mesi”. “Farò del mio meglio ha detto Meloni”.

 

“Dal 16 gennaio sono state controllate oltre 40mila persone nelle stazioni di Roma, Napoli e Milano con l’espulsione di 115 stranieri responsabili di fatti di illegalità.
Un modo concreto per far tornare a vivere luoghi importanti come le stazioni e dare il segnale della presenza continuativa dello Stato. Non sono misure spot”. Lo ha dichiarato la premier Giorgia Meloni al termine di un incontro in prefettura a Milano con il ministro degli Interni Matteo Piantedosi e il sindaco Giuseppe Sala. “La presenza a tappeto di uomini e donne delle forza dell’ordine sta dando ottimi risultati”, ha aggiunto.

“Il primo intervento in stazione Centrale è stato fatto il 16 gennaio, quello che io sto sollecitando è che bisogna andare avanti. Credo che le parole della premier vogliono dire che per circa tre mesi si andrà avanti con questi controlli continui che sono molto utili”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al termine della riunione in prefettura con la premier Giorgia Meloni, commentando le operazioni di sicurezza decise dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi alla stazione Centrale di Milano. “C’è una buona sensibilità da questo punto di vista. Io continuo a insistere – ha aggiunto -. C’è questa intenzione da un lato di portare avanti questa attività di presidio in un luogo critico come la stazione Centrale. Io sto chiedendo di mettete attenzione anche ai luoghi come corso Como, e Porta Nuova, va fatto con calma e tranquillità senza esibire nulla”.

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