“Aiutateci ad assumere Keita”, l’appello della sartoria sociale

KeChic, sartoria sociale che ha sede nel quartiere Isola di Milano, lancia una campagna di raccolta fondi per assumere il sarto Keita, profugo del Mali, che ha già lavorato come tirocinante nel laboratorio.

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Una campagna di raccolta fondi per “adottare un sarto”: è la richiesta di aiuto lanciata da KeChic, una sartoria sociale che ha sede in via Pepe 38, nel quartiere Isola di Milano.
Il sarto si chiama Keita, arriva dal Mali e ha lavorato per l’atelier negli ultimi 6 mesi grazie ad una borsa lavoro: il tirocinio è stato rinnovato due volte e ora non è più rinnovabile. La società, nata un anno fa ,non ha possibilità economiche per assumere il giovane sarto. “Non ci arrendiamo e per questo abbiamo pensato ad un crowdfunding, Per lavorare ancora insieme e non interrompere la bellissima avventura che abbiamo iniziato” afferma Valeria Zanoni che insieme a Cheikc Diattara ha avviato il progetto della sartoria sociale.

Ecco il link per contribuire alla raccolta fondi https://www.produzionidalbasso.com/project/aiuta-kechic-a-crescere/

Ascolta l’intervista a Valeria Zanoni, nella puntata di Lombardia Buone Pratiche

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