City Angels, il 24 la preghiera interreligiosa e il 6 la Befana del clochard

All'Epifania i tre candidati camerieri per un giorno: Fontana, Majorino e Moratti serviranno il pasto ai clochard.

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Una festa di Natale per i senzatetto della Stazione Centrale di Milano: si svolgerà alla Vigilia, sabato 24 dicembre, a mezzogiorno, davanti al Memoriale della Shoah – Binario21, in piazza Safra 1. É un evento significativo ricco solidarietà, di fratellanza e di spiritualità, che organizziamo da 28 anni  dice Mario Furlan, fondatore dei City Angels – Saranno presenti i clochard della Stazione, alcuni dei quali dormono proprio di fronte al Memoriale. E invitiamo i milanesi a partecipare a questo momento, che incarna lo spirito natalizio d’amore e d’unione”. A mezzogiorno si svolgerà la preghiera interreligiosa: pregheranno insieme Don Claudio Burgio, il sacerdote che nella sua comunità accoglie i giovani fragili e problematici; gli imam Abd Al Sabur Turrini, Vicepresidente dell’Unione Islamica Italiana, Maryan Ismail e Khaled Elhediny; la rabbina Sylvia Rothschild; l’esponente della Chiesa ucraina Don Igor Krupa; e il monaco buddista Cesare Milani. Per cercare non ciò che divide, ma ciò che unisce. E per portare un messaggio di speranza in questo momento così difficile. “Pregheremo in particolare per il popolo ucraino e per le donne iraniane” dice Furlan.

Porteranno il loro saluto la madrina dei City Angels, Daniela Javarone; il Vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Milo Hasbani; il Presidente della Federazione Italiana Ebraismo Progressivo, Carlo Riva; il Presidente dell’Anpi milanese, Roberto Cenati; il Presidente della Commissione bilancio della Regione, Giulio Gallera; il Consigliere comunale Daniele Nahum e il Direttore dell’Ordine degli Avvocati e Presidente del Comitato M’Impegno, gemellato con i City Angels, Carmelo Ferraro. Canterà il coro ebraico Kol Hashomrim. Dopo la preghiera, alle 12.30, verranno distribuiti generi alimentari ai senzatetto. In particolare, Coop Lombardia donerà loro sia i suoi panettoni, sia il suo “Dolce per Bene”, un dolce natalizio preparato in edizione limitata che è parte dell’iniziativa #FattiPerLaPace. Questo progetto ha supportato diverse azioni di sostegno per la campagna “Insieme contro la violenza”, che Coop organizza ogni anno in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne. Nell’occasione il giovane imprenditore David Scorsaru, fondatore del marchio di moda Lenski, donerà alcune decine delle sue felpe ai senzatetto.

Il tradizionale pranzo dell’Epifania organizzato dai City Angels per i senzatetto, con ‘camerieri per un giorno’ politici e personaggi dello spettacolo (Foto Omnimilano)

Il 6 gennaio a mezzogiorno, all’hotel Principe di Savoia, torna, dopo tre anni di Covid, la Befana del Clochard: 200 senzatetto pranzeranno nell’albergo più lussuoso di Milano, serviti da personaggi istituzionali e da testimonial dei City Angels. Saranno presenti, in veste di camerieri, i tre principali candidati a Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, Pierfrancesco Majorino e Letizia Moratti. Serviranno i clochard, tra gli altri, il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara; la senatrice Mariastella Gelmini; gli onorevoli Paolo Grimoldi, Andrea Mascaretti, Stefano Maullu, Lia Quartapelle e Silvia Roggiani; gli assessori regionali Stefano Bolognini, Lara Magoni ed Alan Rizzi; gli assessori comunali Gaia Romani e Martina Riva; l’ex Viceministro Stefano Buffagni. E, tra i testimonial dei City Angels, faranno da camerieri Enrico Beruschi, Alberto Camerini, Stefano Chiodaroli, Maurizio Colombi, Beppe Convertini, Marco Ferradini, Nino Formicola, Leonardo Manera, Edoardo Raspelli, Rosmy, Andrée Ruth Shammah, Ivana Spagna e il rugbista della Nazionale italiana Maxime Mbanda. Suonerà la band degli Alta Moda.  

L’hotel Principe di Savoia, che ospita questo evento di solidarietà grazie a Daniela Javarone, farà venire da Montecarlo lo chef personale del Principe Alberto di Monaco, Christian Garcia, per preparare il pranzo per i clochard. Nell’occasione verrà allestito, in mezzo al salone da pranzo, in collaborazione con l’Ambasciatore del Belize Nunzio “Pupi” D’Angieri, il “tavolo della pace”: cinque russi e cinque ucraini pranzeranno insieme, seduti allo stesso tavolo, su cui sventoleranno le due bandiere dell’Ucraina e della Russia.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati