Carate Brianza, su un tetto sotto l’effetto della cocaina lancia il cane nel vuoto

L'uomo è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate (Mb). Il cane, zoppicante dopo la caduta dall’alto, è stato affidato alla compagna del 36enne.

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Questo pomeriggio intorno alle 16 a Carate Brianza (Mb), un 36enne, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti,  insieme al suo cane si è introdotto all’interno dell’abitazione di una donna avvicinata con la scusa di chiedere dell’acqua per l’animale. Poi, improvvisamente, si è armato di un martello ed è salito sul tetto dell’edificio minacciando di lanciarsi e, in preda alle allucinazioni, ha gettato nel vuoto il cane.
Suo posto sono intervenuti i militari dal radiomobile della Compagnia di Seregno (Mb) raggiunti poco dopo da quelli di Besana in Brianza che, dopo una faticosa opera di negoziazione, tra frasi sconnesse e le allucinazioni del 36enne, sono riusciti piano piano ad avvicinarlo sempre di più e a braccarlo prima che potesse compiere gesti estremi.
Successivamente, mentre erano in corso gli accertamenti sanitari del caso, l’uomo ha improvvisamente tentato di darsi alla fuga ma è stato bloccato dai militari che, dopo una ulteriore opera di mediazione, con l’effetto della cocaina che andava scemando, lo hanno finalmente convinto a farsi trasportare in ospedale.
Il 36enne è stato quindi trasportato in codice giallo presso il pronto soccorso dell’ospedale di Vimercate (Mb). Il cane, zoppicante dopo la caduta dall’alto, è stato affidato alla compagna dell’uomo.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati