Sfonda la porta di casa dell’ex e aggredisce la nuova fidanzata, arrestata

Protagonista una donna di 30 anni che si è presentata a casa dell'ex fidanzato, ad Albiate (Mb) sfondando la porta e picchiando la nuova fidanzata di lui. La donna è stata arrestata per stalking.

38

Si è presentata a casa dell’ex fidanzato, ha sfondato la porta a spallate e ha aggredito la sua nuova compagna. Protagonista una giovane donna di 30 anni, che è stata arrestata dai carabinieri per stalking. E’ successo in un appartamento di Albiate, in provicia di Monza e Brianza. I carabinieri sono intervenuti nell’abitazione di via Roma su richiesta delle vittime dell’aggressione. Mentre si avvicinavano all’indirizzo indicato, hanno notato una donna che stava cercando di allontanarsi di corsa. L’hanno quindi bloccata: è una 30enne residente a Seregno, nubile, barista, pregiudicata per reati contro il patrimonio, la persona –  tra cui atti persecutori – e in materia di stupefacenti.

Gli accertamenti effettuati sul posto hanno consentito di ricostruire i fatti: la 30enne, dopo aver suonato al campanello dell’abitazione della vittima e non aver ricevuto risposta, ha danneggiato le porte d’ingresso riuscendo ad accedere all’interno per poi aggredire e malmenando  con calci e pugni la nuova fidanzata del suo ex, una 24enne. Poi, dopo aver divelto un’asse in ferro da una delle porte, col proprio corpo ha abbattuto la porta in vetro eha picchiato la rivale in amore.
Successivamente la 30enne, sbraitando animosamente,  ha rovistato all’interno della casa cominciando a lanciare i vestiti della vittima in strada fino a quando, intuito che stavano sopraggiungendo i carabinieri, ha deciso di tentare la fuga, subito intercettata dalla gazzella dell’Arma.
La donna, non nuova a episodi violenti, minacciosi, molesti e persecutori nei confronti dell’ex fidanzato e della sua nuova compagna, episodi per i quali sono in corso ulteriori procedimenti a suo carico, è stata arrestata e posta ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo.
Print Friendly, PDF & Email