La coerenza in politica è una brutta bestia. Spesso si taccia di incoerenza chi cambia idea, nel percorso, o nella sua vita. Ad esempio con Letizia Moratti: “Eri di destra, perché adesso sei al centro?”. In effetti però la politica non è diversa dalla vita, e anzi è una parte di essa. E il mondo delle idee è mutevole. A volte uno rimane della propria idea ma tutto intorno lo scenario cambia. Esempio stupido: un uomo della destra pre-fascista (la destra esiste da ben prima di Mussolini, chiaramente) poteva essere rimproverato per essere passato a sinistra contro il regime? Ovviamente no.

A volte cambiare idea è necessario, ed è giusto

A volte cambiare idea è necessario, ed è giusto. A volte semplicemente la vita ti pone davanti ad esperienze che ti cambiano. Da giovane, personalmente, ero assai più forcaiolo: i corrotti vadano in carcere senza perdere troppo tempo. Poi, con gli anni, mi sono accorto che una buona parte delle inchieste vengono fatte senza la dovuta perizia, e che ci vanno di mezzo molti innocenti.

E quindi? Quindi ho iniziato a prendere con le pinze quel che esce sui giornali.

 

continua su

L’incoerenza in politica e le sue derive

Print Friendly, PDF & Email