Nella quinta giornta di Serie A il Milan ha battuto l’Inter 3-2 e sale momentaneamente in vetta, con 11 punti scavalcando i nerazzurri, fermi a 9. A San Siro, è stato l’Inter ad andare in vantaggio, su contropiede, con Brozovic (21′) ma poco dopo (28′) Leao ha pareggiato i conti. Doppio colpo del Milan a inizio ripresa, con Giroud (9′) e ancora Leao (15′). Al 22′ Dzeko, appena entrato, ha accorciato le distanze.

IL TABELLINO.  MILAN-INTER 3-2

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (38’st Kjær), Kalulu, Tomori, Hernández; Tonali (38’st Pobega), Bennacer; Messias (27’st Saelemaekers), De Ketelaere (18’st Díaz), Leão; Giroud (28’st Origi). A disp.: Mirante, Tătăruşanu; Ballo-Touré, Dest, Gabbia, Thiaw; Adli, Bakayoko, Saelemaekers, Vranckx. All.: Pioli.

INTER (3-5-2): Handanović; Skriniar, de Vrij (38’st D’Ambrosio), Bastoni (18’st Dimarco); Dumfries, Barella (18’st Mkhitaryan), Brozović, Çalhanoğlu, Darmian (38’st Gosens); Martínez, Correa (18’st Džeko). A disp.: Cordaz, Onana; Acerbi, Bellanova; Asllani, Gagliardini; Carboni. All.: Inzaghi.

Arbitro: Chiffi di Padova.
Gol: 21′ Brozović (I), 28′ Leão (M), 9’st Giroud (M), 15’st Leão (M), 22’st Džeko (I).
Ammoniti: 9′ Hernández (M), 9′ Dumfries (I), 31′ Giroud (M), 38′ Brozović (I), 6’st De Ketelaere (M), 26’st Inzaghi (I), 32’st Tonali (M), 48’st Leão (M).

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati