Nuove assunzioni del personale sanitario. Risorse per i medici di medicina generale (MMG), per l’abbattimento delle liste d’attesa, per l’assistenza domiciliare integrata (Adi), per le Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), per il potenziamento della sanità territoriale e per le esenzioni a favore dei pazienti Covid. Questi i punti cardine del nuovo investimento da circa 288 milioni di euro approvato dalla Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti, per potenziare e rendere sempre più efficiente il sistema sanitario lombardo.

Gli stanziamenti sono stati decisi in base all’assestamento del fondo sanitario: risorse in parte di provenienza ministeriale e in parte derivanti da accantonamenti che vengono reinvestiti in settori strategici della sanità lombarda.“L’assestamento del fondo sanitario – spiega la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti – ci permette di mettere a disposizione risorse ‘fresche’ in alcune ‘voci’ strategiche e di grande attualità nell’organizzazione del nostro welfare, nelle risposte ai cittadini e nella migliore messa a terra possibile della nostra riforma della sanità regionale. Con una attenzione particolare al sostegno dei Medici di Medicina Generale e a potenziamento delle attività rivolte al recupero delle liste di attesa”. 

Ecco alcune delle voci principali all’interno del finanziamento complessivo da circa 288 milioni di euro.

– 84 milioni di euro per l’abbattimento delle liste di attesa

–  77 milioni per il personale sanitario, comprese le nuove assunzioni.

– 52 milioni per il potenziamento dell’assistenza domiciliare integrata (Adi), sviluppando nuove azioni a favore della presa in carico dei pazienti fragili.

– 15 milioni per potenziare e agevolare l’azione dei medici di medicina generale. Le risorse sono destinate alla formazione dei medici, alla loro aggregazione polispecialistica, all’apertura di ambulatori nei territori disagiati e, in generale, nelle zone in cui si registra una carenza di MMG.

– 10,5 milioni per il potenziamento delle attività e dei servizi della salute mentale, della neuropsichiatria infantile e dei disturbi dell’alimentazione.

– circa 15 milioni di euro per il potenziamento delle attività territoriali in attuazione della nuova riforma sanitaria regionale.

– 17,6 milioni per l’attività delle Usca.

– 8,6 milioni per le esenzioni straordinarie a favore dei pazienti Covid.

– 7,6 milioni per il sistema di Areu, l’Azienda Regionale per l’Emergenza e Urgenza, e per le scorte strategiche dei dispositivi di protezione individuale.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati