A distanza di 29 anni Milano ha ricordato come ogni anno le vittime della strage di via Palestro in cui morirono cinque persone a causa di un’autobomba che esplose davanti alla sede del Pac, il Padiglione di arte contemporanea. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, il Presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, il questore Giuseppe Petronzi e il sindaco di Verona, Damiano Tommasi. Erano presenti anche i i familiari di coloro che hanno perso la vita nell’attentato (i vigili del fuoco Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno, l’agente di polizia municipale Alessandro Ferrari e il venditore ambulante Driss Moussafir). “Oggi Milano si ritrova in via Palestro, con la consapevolezza di una comunità decisa a lottare con tutte le sue energie contro la mafia”, ha sottolineato il sindaco Giuseppe Sala nel suo discorso.Dopo l’attentato Milano ha saputo reagire ed è diventata un punto di riferimento per chi ha a cuore il rispetto delle regole”.  Alle 12 in tutte le sedi dei vigili del fuoco di Milano è stato osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime.

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