Abiti contraffatti e furti di cellulari, 5 denunciati

Due operazioni della polizia locale di Milano in zona Sarpi hanno portato alla denuncia di un ladro di telefonini e di 4 persone accusate di contraffazione e ricettazione.

21

La Polizia locale  di Milano ha effettuato alcuni controlli in via Paolo Sarpi che hanno portato all’arresto di un uomo, segnalato in quanto autore di furti con destrezza nei confronti dei passanti. Sono stati inoltre controllati alcuni negozi specializzati nell’abbigliamento per ragazzi: gli agenti hannotrovando numerosi capi con noti marchi contraffatti.
Entrambe le operazioni sono il risultato delle indagini degli agenti del Gruppo operazioni anti contraffazione della Polizia locale.

Gli agenti, appostati per circa mezz’ora in borghese lungo via Paolo Sarpi, dove era stata segnalata la presenza di un uomo con uno zaino che rubava i cellulari ai passanti, prendendo di mira soprattutto le donne, hanno individuato un uomo corrispondente alla descrizione. Si era infatti avvicinato a una coppia di amiche, una delle quali impegnata in una conversazione al cellulare, e restava in attesa che terminasse la chiamata con l’obiettivo, presumibilmente, di commettere il furto mentre lei riponeva il telefono in tasca. Fermato dagli agenti, nel suo zaino sono stati trovati tre apparecchiper un valore commerciale di circa 2.500 euro.
Con la collaborazione di alcuni commercianti della via, la Polizia locale ha quindi individuato due delle tre proprietarie dei telefoni, entrambe studentesse cinesi di 19 anni, che avevano denunciato il furto e alle quali è stato restituito il telefono sottratto qualche ora prima con le stesse modalità.
L’uomo, 33 anni, è un cittadino del Marocco con permesso di soggiorno scaduto e precedenti penali per furto, rapina e spaccio di stupefacenti ed è stato denunciato per il reato di ricettazione.

La Polizia locale ha compiuto alcuni sopralluoghi anche presso negozi di abbigliamento di via Paolo Sarpi che esponevano capi contraffatti di marchi emergenti particolarmente amati dai giovani. Gli agenti del Gruppo anti contraffazione hanno sequestrato le fatture che hanno permesso di individuare l’esatta provenienza degli articoli contraffatti, riconducibili a un importante distributore all’ingrosso di Milano Lacchiarella, attivo non solo in Lombardia ma anche in altre regioni del nord Italia.
Le indagini sono quindi proseguite nel magazzino e la perquisizione è durata tre giorni al termine della quale sono stati sequestrati 4mila capi di vestiario tra magliette e pantaloni, per un valore commerciale di circa 80mila euro. Tra i marchi contraffatti Louis Vuitton, Ralph Lauren, Puma, Jordan, Emporio Armani, Off White e altri ancora con i personaggi dei manga e degli anime giapponesi.
La Polizia locale ha denunciato quattro persone per contraffazione e ricettazione.

Print Friendly, PDF & Email