Sanità, Lombardia: 84 milioni per accorciare le liste d’attesa

Moratti: "Raggiungere e superare i livelli pre-Covid". Secondo il piano del Pirellone, 44 milioni sono destinati alle strutture pubbliche e 40 a quelle private convenzionate accreditate.

28
foto da pixabay

“Oggi con un importante investimento di 84 milioni di euro, che abbiamo deciso di stanziare dal bilancio regionale, riprendiamo il cammino per dare una risposta più immediata ai bisogni di cura dei lombardi”. Lo comunica il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in seguito alla delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, che prevede appunto uno stanziamento di 84 milioni di euro per dare attuazione al ‘piano annuale delle liste d’attesa‘. L’obiettivo è raggiungere e superare per ogni trimestre i livelli del 2019, ovvero prima dell’impatto della pandemia Covid. Ciò dovrà avvenire attraverso l’indicazione di un target minimo di prestazioni da raggiungere e dei settori che al momento presentano maggiori criticità. Dei quasi 84 milioni previsti dal piano, 44 milioni sono destinati alle strutture pubbliche e 40 a quelle private convenzionate accreditate. “Con il provvedimento di oggi – ha spiegato la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti – proseguiamo la nostra azione in un percorso innovativo sulle liste d’attesa“. “Del resto – ha proseguito Letizia Moratti – il Covid ha inevitabilmente condizionato l’abituale attività sanitaria delle strutture. Con la delibera approvata oggi, oltre alle prestazioni già previste nel ‘piano nazionale delle liste di attesa‘, vogliamo incrementare la produzione dell’attività di ricovero e di quella ambulatoriale. In particolare, abbiamo individuato come prioritaria l’attività che interessa le macroaree della chirurgia programmata, con particolare riferimento all’area oncologica, la diagnostica strumentale e lo screening”. “La delibera approvata oggi – ha concluso la vicepresidente e assessore regionale al Welfare Letizia Moratti – segue di poche settimane un altro importante provvedimento legato a premialità e sanzioni sul rispetto o meno degli obiettivi delle liste d’attesa. Si tratta di un’azione per noi prioritaria, per una sanità sempre più vicina ai cittadini e ai loro bisogni, con risposte concrete che vanno nella direzione di una vera e propria equità sociale”.

Print Friendly, PDF & Email