Nuove date per il balletto ‘La bayadère’

- In seguito alla cancellazione di alcune rappresentazioni del balletto a causa della situazione sanitaria, la Direzione del Teatro alla Scala ha individuato nuove date nei giorni 25, 26, 27, 28, 29 e 29 gennaio.

44

In seguito alla cancellazione di alcune rappresentazioni del balletto a causa della situazione sanitaria, la Direzione del Teatro alla Scala ha individuato nuove date nei giorni 25, 26, 27, 28, 29 e 29 gennaio (pomeridiana e serale). Il previsto trittico di coreografie contemporanee firmate da David Dawson, Jiří Kylián e Philippe Kratz sarà riprogrammato nella Stagione 2022/2023.
“Si offre così al pubblico -sottolinea la direzione del teatro- la possibilità di tornare ad assistere alla produzione inaugurale della Stagione 2021/2022 che è finora andata in scena solo il 20 dicembre per l’Anteprima Under30 e il 21 per la prima, ma ha riscosso un calorosissimo successo ed è stata ripresa dalle telecamere di Rai Cultura che la trasmetterà in prima tv su Rai 5 il 31 dicembre alle 21.15 e in streaming su RaiPlay”.
‘La bayadère’, nuova produzione con scene e costumi di Luisa Spinatelli del classico su musica da Ludwig Minkus con cui si è inaugurata la Stagione di Balletto, vede per la prima volta alla Scala la coreografia creata da Rudolf Nureyev per l’Opéra di Parigi e mai finora concessa dalla Fondazione Nureyev a nessun’altra compagnia.luisa spinatelli,
Nelle nuove date è confermata la presenza del Maestro Kevin Rhodes sul podio, mentre i cast saranno comunicati successivamente.
Gli spettatori delle date cancellate de ‘La bayadère’ riceveranno un email con le istruzioni per il recupero in altra data o il rimborso dei biglietti. Gli spettatori del ‘Trittico’ riceveranno un email sulle modalità di rimborso.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedenteAnticiclone africano fino all’Epifania
Articolo successivoIncendio in parrocchia, carabinieri salvano due suore
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati