In aumento i casi di disturbi del comportamento alimentare tra i giovani

L'ospedale di Vimercate (Mb): "I disturbi, soprattutto in età pediatrica, sono esplosi proprio nell’ultimo anno e mezzo di emergenza sanitaria e sociale".

33

I ricoveri in ospedale, nel reparto di pediatria, per disturbi del comportamento alimentare sono decisamente aumentati. Lo sottolinea l’Asst di Vimercate (Mb), pubblicando alcuni dati: un solo ricovero nel 2020, con 5 giornate di degenza; 20 nel 2021, fino ad oggi, con quasi 290 giornate di degenza. Tra i giovanissimi, i disturbi alimentari (soprattutto forme di anoressia), a livello nazionale,  sono notevolmente incrementati: negli ultimi due anni circa il 30% in più. Il dato registrato all’Ospedale di Vimercate lo conferma: i casi (in particolare con un disturbo agli esordi) si riferiscono a giovani, perlopiù ragazze, compresi in una fascia d’età compresa tra gli 11 e i 17 anni.  “Arrivano in Pronto Soccorso e poi sono ricoverati in Pediatria – spiega  Marco Sala, Direttore della Struttura – con privazione alimentare prolungata. In reparto sono alimentati inizialmente con un sondino nasogastrico da cui si svezzano, se tutto procede con successo, rendendosi autonomi, con l’aiuto degli operatori che li sostengono e li incoraggiano”. Dal febbraio di quest’anno in pediatria all’ospedale di Vimercate è stato creato un day hospital per pasto assistito e per sostenere il post ricovero. Da allora ad oggi sono stati seguiti oltre 15 ragazzi, con 80 accessi complessivi. “C’è un nesso tra questo aumento di episodi e fenomeni patologici e lo stress dovuto alla pandemia? – si interroga l’ospedale, in una nota – Non esistono studi definitivi al riguardo, dicono gli esperti. E tuttavia i disturbi, soprattutto in età pediatrica, che interessano soggetti provenienti dai più diversi ambienti culturali, sono esplosi, in generale, proprio nell’ultimo anno e mezzo di emergenza sanitaria e sociale”.

Print Friendly, PDF & Email