Lotta allo spaccio, 3 arresti a Milano

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La Polizia di Stato ha arrestato a Milano tre uomini per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della sesta Sezione della Squadra Mobile, nel corso di servizi sul territorio finalizzati al contrasto dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, hanno individuato un cittadino italiano di 25 anni come potenziale pusher in zona Città Studi.
Tramite un servizio di osservazione nei pressi di uno stabile in via Pascoli, sabato 4 nel pomeriggio i poliziotti hanno notato l’uomo uscire dal proprio
appartamento, percorre alcune centinaia di metri fino a via Juvara dove ha incontrato un 35enne col quale è tornato in via Pascoli: mentre il presunto acquirente è rimasto nel cortile, il 25enne è tornato a casa e pochi istanti dopo è uscito con in mano un involucro che ha consegnato al 35enne che, immediatamente fermato, è stato trovato in possesso di un panetto di hashish  di un etto. All’interno dello zaino, inoltre, sono stati trovati 300 grammi di marijuana e altri 15 grammi di hashish nella sua casa in zona Lambrate. All’interno dell’abitazione del 25enne, invece, gli agenti della Squadra Mobile hanno sequestrato 500 grammi di hashish, 12 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento. Entrambi sono stati arrestati.
Giovedì 2 dicembre, gli agenti della 6^ Sezione della Squadra Mobile hanno notato a Corsico un 31enne che, in auto, ha raggiunto il parcheggio di un centro commerciale dove si è incontrato con un uomo che lo attendeva e col quale ha scambiato denaro per sostanza stupefacente: l’acquirente aveva una dose di cocaina da 0,2 grammi appena acquistata e il pusher, un 31enne, aveva 7 involucri di cocaina per un peso di circa 2 grammi nel marsupio e 3500 euro in contanti, provento dell’attività di spaccio. La perquisizione è stata estesa all’abitazione di Corsico dove, occultati all’interno della cassetta postale, sono stati trovati  altri 30 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione. Il 31enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e l’acquirente, cittadino italiano di 489 anni, segnalato alla Prefettura.

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