Arrestato in Brianza un trafficante di droga ricercato da anni

L'uomo, 42 anni, maorcchino si procurava la cocaina dalla ‘ndrangheta, l’hashish dal Marocco: è stato arrestato dai carabinieri a Cesano Maderno.

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I carabinieri hanno arrestato in Brianza, a Cesano Maderno, un trafficante di droga ricercato da tempo. O. A., 42enne marocchino irregolare pluripregiudicato,  era ricercato dal 2018 quando il Gip del Tribunale di Parma aveva emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Un ulteriore ordine per la carcerazione nei suoi confronti era stato emesso dalla Procura di Aosta per rissa. “Badra” così si faceva chiamare nell’ambiente criminale in cui viveva, era in affari da anni con i suoi connazionali,  coinvolti in un traffico di sostanze stupefacenti che dal Marocco, attraverso la Spagna giungevano nelle piazze di spaccio di Milano. Grossista, fornitore e terminale di riferimento per la rete di pusher del capoluogo lombardo, importava centinaia di Kg di hashish dal Marocco ed era in affari con la ‘ndrangheta, clan Desiderato, per l’approvvigionamento di cocaina da smerciare sempre nel capoluogo lombardo. Sono stati i carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno a catturare il noto trafficante, al termine di una complessa attività info-investigativa.
Il blitz è scattato in strada mentre alla guida di un’auto noleggiata in Svizzera da un prestanome, l’uomo da Cesano Maderno si stava immettendo sulla superstrada Milano-Meda in direzione Milano. Accerchiato dalle pattuglie dei militari, il 42enne ha ugualmente provato ad abbandonare il mezzo e fuggire a piedi, come aveva fatto altre due volte nel corso della sua latitanza, ma è stato raggiunto e bloccato dai carabinieri. I successivi approfondimenti investigativi da parte degli inquirenti hanno consentito di scoprire che il trafficante si nascondeva a Seveso in un’abitazione di corte all’interno della quale i militari hanno trovato e sequestrato 6.300 euro in contanti, quattro smartphone e due taccuini al cui interno, in maniera analitica, era riportata per quantità, qualità e cifre in denaro, la contabilità dello stupefacente trattato. Per questo, i carabinieri di Cesano Maderno lo hanno anche denunciato in stato di libertà per il reato di traffico di stupefacenti e al termine degli accertamenti lo hanno  portato presso la Casa Circondariale di Monza.
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