I “Pupi Antimafia” arrivano in Brianza

Dal 19 al 21 novembre il "Teatro dei Pupi e delle Pupe Antimafia" metterà in scena 4 spettacoli, dedicati a Lea Garofalo e Felicia Impastato.

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I “Pupi Antimafia” saranno per la prima volta in tournée in Brianza.
Dalla Sicilia, arrivano il 19-21 novembre a Nova Milanese, Cesano Maderno, Lissone, Seregno.  Il prode paladino Orlando stavolta lascia la tradizionale corazza e assume i panni di Falcone e Borsellino per combattere non più draghi e saraceni, bensì un «mostro» più attuale e pericoloso: la mafia.
Si presenta così la tournée lombarda del “Teatro dei Pupi e delle Pupe Antimafia”. La Compagnia di Angelo Sicilia – nata nel 2002 e unica in
Italia a proporre questo originale genere di educazione alla legalità attraverso
gli strumenti della cultura popolare siciliana – sarà per la prima volta in
Brianza dal 19 al 21 novembre con 4 rappresentazioni, tutte a ingresso
libero (obbligo di Green Pass):venerdì 19 novembre alle 10 a Nova Milanese
Auditorium Comunale (piazza Gio.Ia), per uno  spettacolo riservato alle scuole
Venerdì 19 a Cesano Maderno, presso l’Auditorium Disarò (piazza Monsignor Arrigoni). Sabato 20 novembre alle 21 a Lissone presso Palazzo Terragni (piazza Libertà). Domenica 21 alle 17 a Seregno  al Parco 2 Giugno (via Alessandria). Due le pièces rappresentate, con l’accompagnamento dal vivo della cantastorie calabrese Francesca Prestìa. Il primo testo è dedicato a Lea Garofalo, testimone di giustizia assassinata dalla ‘ndrangheta proprio nei dintorni di Monza. Il secondo testo si riferisce a Felicia Impastato, madre di Peppino ucciso dai clan siciliani e per tutta la vita «donna contro la mafia».
L’iniziativa è organizzata da Brianza SiCura odv e Libera Monza Brianza in
collaborazione con i Comuni di Nova Milanese, Lissone, Cesano Maderno in
occasione del 12° anniversario dell’uccisione di Lea Garofalo e nell’ambito
del Progetto «DIRITTI IN CIRCOLO. Volontari per la legalità in Lombardia» (finanziato da Regione Lombardia). Hanno contribuito alle iniziative:
i Circoli Arci: Scuotivento di Monza, Blob di Arcore, La Loco di Osnago, Spazio
Condiviso di Calolziocorte, Promessi Sposi di Lecco i Sindacati CGIL, CISL, SPI CGIL, FNP Cisl di Monza Brianza le Associazioni: AG!TAmente Seregno, Acli Seregno, Legambiente Seregno, Anpi Seregno, Diamo un’anima alla città, Gruppo Scout Agesci Seregno 1, Rete Seregnese, Osservatorio Peppino Impastato.

Angelo Sicilia, 51 anni, laureato in Economia, ha cominciato ad appassionarsi
al teatro di figura siciliano fin da bambino. Durante gli studi ha realizzato un
progetto di ricerca sull’opera dei pupi nella Sicilia occidentale per conto del
Museo internazionale della marionetta di Palermo.
Il Teatro dei Pupi e delle Pupe Antimafia di Angelo Sicilia è stato fondato nel
2002 a Palermo ed è l’unico in Italia a proporre un repertorio di 20 copioni
dedicati esclusivamente a personaggi antimafia: da Peppino Impastato a
Rosario Livatino, da Pio La Torre a Placido Rizzotto, da padre Pino Puglisi a
Falcone e Borsellino.
La Compagnia ha compiuto varie tournée in tutt’Italia e all’estero, in numerosi
Paesi d’Europa, in Israele, in Corea del sud e in Russia. Ha partecipato Poi
ai maggiori festival di teatro di figura italiano (Festival Incanti, Torino 2013;
Mittelfest, Cividale del Friuli 2016) e ha vinto vari premi.
Prima della pandemia approntava circa 200 spettacoli all’anno, nei teatri,
nelle scuole e all’aperto in feste di piazza, dando lavoro a 6 persone di
preferenza provenienti da settori «deboli»: disoccupati, ex carcerati, migranti.
Ogni elemento dello spettacolo viene prodotto «in casa»: dalla pittura dei
fondali alla costruzione delle marionette, ai copioni, spesso scritti su richiesta
di figli e vedove di vittime di mafia.
Da qualche anno il Teatro dei Pupi e delle Pupe Antimafia ha avviato una
sinergia culturale con la prima e unica cantastorie popolare calabrese,
Francesca Prestìa, artista originaria di Catanzaro, musicista eclettica
specializzata nell’uso degli strumenti tradizionali (chitarrina battente
calabrese, flauto traverso e tammorra) e autrice di ballate dedicate in
particolare alle storie femminili. Insieme – e grazie ai contributi di varie realtà sindacali e associative monzesi (Coop, Acli, Casa della Poesia, Associazione Mia, Amici Boscherona) – hanno prodotto due spettacoli intitolati alle donne antimafia Lea Garofalo e Felicia Impastato, nella cui casa Angelo Sicilia ha trascorso alcuni anni di formazione.

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