Nella tarda serata di sabato 16 ottobre 2021, i Carabinieri della Compagnia di Corsico sono intervenuti in un’abitazione di Buccinasco (MI) dove era stata segnalata la presenza del cadavere di una donna occultato da tempo. Nella circostanza, poche ore prima, una donna si era presentata presso una Stazione Carabinieri della Provincia di Pavia, per riferire di avere appreso dal suo compagno convivente, un cinquantenne incensurato, che egli, in seguito alla morte della madre 80enne, avvenuta nel novembre 2019 per cause naturali, ne aveva occultato il cadavere all’interno di un armadio dell’abitazione di Buccinasco allo scopo di continuare a percepirne la pensione (circa 1.700 euro mensili). Rintracciato poco dopo e condotto presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Buccinasco, l’uomo ha ammesso ogni circostanza e spiegato di aver murato la madre defunta nell’armadio della camera da letto alcuni giorni dopo la sua morte, avvolgendo il cadavere in sacchi di plastica che aveva ricoperto di argilla e legno. L’abitazione è stata sequestrata su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha inoltre disposto il sequestro dei conti correnti del 50enne.L’uomo è stato deferito in stato di libertà per i reati di occultamento di cadavere e truffa aggravata ai danni dello stato.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedente“Sindacati nazisti”: scritte davanti alla Cgil nel comasco
Articolo successivoE’ morto Franco Cerri, il chitarrista milanese aveva 94 anni
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati