“Su Aeb il sindaco di Seregno nasconde qualcosa”

I consiglieri d'opposizione Mariani e Trezzi ricevuti da Alberto Rossi, indagato per il caso della fusione A2A-AeB: "Ci ha dato una fotocopia dell'avviso di garanzia senza il capo d'accusa, un comportamento omissivo e per niente trasparente". Interrogazione di Mariani in Consiglio sui rischi davanti alla Corte dei Conti.

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I consiglieri di opposizione di Seregno, Edoardo Trezzi (Lega) e Tiziano Mariani (Noi X Seregno), dietro loro richiesta, sono stati ricevuti, giovedì mattina, dal sindaco Alberto Rossi (foto). L’incontro era finalizzato ad avere chiarimenti circa la vicenda dell’informazione di garanzia che il primo cittadino ha ricevuto nelle scorse settimane, contenente gravi ipotesi d’accusa, tra cui il reato di corruzione. L’inchiesta è quella della Procura di Monza sulla fusione in A2A di AeB, bloccata dal Consiglio di Stato con una sentenza che, al momento, non è ancora stata rispettata. “Il confronto – si legge in una nota dell’opposizione – non ha soddisfatto le attese dei consiglieri poiché a una esigenza di estrema trasparenza il sindaco ha presentato un atteggiamento opaco e tutt’altro che aperto alla chiarificazione. Trezzi e Mariani, al termine dell’incontro, hanno infatti affermato di nutrire serie perplessità sul fatto che un’informazione di garanzia in concorso con altri (tra i quali la presidente di AeB Loredana Bracchitta e alcuni dirigenti di A2A, nda) non contenga i fatti per la quale è stata notificata. Ad esplicita domanda riguardo i principali capi d’accusa a lui addebitati, il sindaco infatti non ha saputo rispondere e ciò, secondo i consiglieri di opposizione, costituisce un fatto inaccettabile soprattutto nell’interesse pubblico di tutti i cittadini di Seregno onesti e trasparenti. Nella fotocopia dell’avviso di garanzia prodotto da sindaco, nulla di tutto ciò è stato riscontrato”. “Trezzi e Mariani – viene sottolineato – si augurano che il sindaco non voglia tenere un comportamento omissivo, nascondendo qualcosa su un fatto così importante. Sarebbe molto grave che il primo cittadino si rendesse protagonista di simile atteggiamento, in particolare dopo aver sostenuto con determinazione l’esigenza di totale trasparenza nel rispetto dei cittadini. Per Trezzi e Mariani dunque nulla pare mutato nella mancanza di trasparenza dell’Amministrazione comunale in carica e sollecitano nuovamente il rispetto per gli inquirenti che ogni giorno lavorano per far rispettare la legge, oltre che i cittadini ai quali si deve correttezza e chiarezza”.

Tiziano Mariani, inoltre, ha presentato un’interrogazione in Consiglio per chiedere se è mai stata fatta una stima della svalutazione delle azioni di AeB possedute dal Comune di Seregno. Il capogruppo di NoiXSeregno chiede anche se il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza (che hanno promosso e avallato l’operazione di fusione poi bocciata dopo i ricorsi dello stesso Mariani e del gruppo regionale M5S), sanno che potranno essere chiamati a risponderne davanti alla Corte dei Conti.

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