Un uomo di origini marocchine di 39 anni, Youns El Boussetaoui irregolare, è morto nella notte all’ospedale di Voghera (Pv) dopo essere stato colpito da un colpo di pistola esploso, dall’assessore leghista alla sicurezza del Comune di Voghera Massimo Adriatici. Il fatto è avvenuto in piazza Meardi a Voghera (Pv). Sul posto sono subito intervenuti gli operatori del 118 che hanno trasportato in ambulanza il ferito al pronto soccorso del locale ospedale. Inizialmente le condizioni dell’uomo non sembravano gravi, poi si sono aggravate sino al decesso. Adriatici, che si trova agli arresti domiciliari, avrebbe affermato che il colpo sarebbe partito accidentalmente. L’assessore è  stato arrestato per omicidio doloso, e l’iscrizione nel fascicolo aperto dall’autorità giudiziaria è per eccesso colposo in legittima difesa. Intanto i carabinieri stanno ascoltando i testimoni. Secondo quanto accertato il 39enne, avrebbe avvicinato, in stato di alterazione degli avventori. Non risulta, al momento, che se la fosse presa in particolar modo con una ragazza, come affermato dall’eurodeputato leghista Angelo Ciocca. Il Colonnello Luciano calabrò, Comandante provinciale di Pavia,  ha riferito che l’uomo “ha cominciato a importunare i presenti. Lo straniero risulta avere numerosi precedenti: minacce, resistenza a pubblico ufficiale, spaccio, evasione, guida in stato di ebbrezza e senza patente, falso, porto di armi atte a offendere. 

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati