“Apprendo che BEA intende intervenire in adiuvandum con le ditte che hanno impugnato, insieme a me, i provvedimenti sull’operazione A2A e AeB. Nel ricorso si legge che: il Sindaco del Comune di Seregno ha fatto sapere di giudicare inaccettabile, inopportuna e addirittura offensiva la proposta di BEA, poiché gli è sembrato che la stessa potesse essere di ostacolo rispetto alla predetta operazione. Affermazione molto grave che arriva da una società pubblica con una parte dei soci che sono anche soci di AeB e che, quindi, merita approfondimento. Lo afferma il Consigliere Regionale M5S, Marco Fumagalli. “Possibile che fino ad ora la volontà di far prevalere l’interesse pubblico sia stato tutelato esclusivamente dagli operatori economici?- si domanda il consigliere- A fronte della complicità dei sindaci, in un percorso aggregativo illegittimo, ben venga la supplenza (e l’aiuto in mio favore che sono stato dichiarato non legittimato ad impugnare dal TAR) di una società in house espressione dei medesimi sindaci. Al di là del black out politico che si apre in una Brianza, sempre più preda di ‘guerre corsare’, la notizia è di assoluto interesse e apre nuovi scenari nel sistema delle aziende pubbliche brianzole, in particolare se effettivamente l’inceneritore di Desio verrà convertito al trattamento dei fanghi di depurazione e non ai rifiuti soldi urbani. Sono soddisfatto per aver impugnato un atto illegittimo e di aver in tal modo permesso ad altri, molto più legittimati giuridicamente rispetto alla mia posizione di consigliere regionale, di poter tutelare l’interesse pubblico”, conclude il pentastellato Fumagalli.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati