Spaccio a Rogoredo, l’opposizione: “Gli arresti di oggi sbugiardano Sala”

Sardone e De Corato all'attacco dopo l'ennesima operazione antidroga in un quartiere che il Comune di Milano descrive come ripulito. L'assessore Maran (Pd): "Chi va a Porto di Mare trova una grandissima area verde totalmente fruibile e in sicurezza".

195

“I dodici arresti di questa mattina non fanno altro che sbugiardare, ancora una volta, la sinistra che parlava di miracolo Rogoredo: del resto basta farsi un giro nel quartiere, all’ex chimici, a Cascina Palma o al confine con San Donato, per trovare tossici, spacciatori, siringhe, degrado”. Così Silvia Sardone, europarlamentare e consigliere comunale della Lega. “Capisco che per Sala e il Pd sia più facile osservare piazza della Scala dai loro uffici, però evitino di esultare per riqualificazioni che esistono solo nella loro mente, certo non nella realtà. Poco tempo fa è stato trovato un morto a Cascina Palma, ora è finito in manette un gruppo di nordafricani che gestiva lo spaccio, nelle scorse settimane altri arresti: tutto ciò significa che Rogoredo non è per nulla guarita, anzi c’è ancora tantissimo da fare. Il Comune perché non fa mettere in sicurezza gli immobili abbandonati e occupati da tossici e spacciatori? Perché non implementa i passaggi della polizia locale? Ora è il momento delle risposte, è inutile continuare a nascondere la sabbia sotto il tappeto”. Descrive una situazione diametralmente opposta l’assessore Pd Pierfrancesco Maran (Pd). “Rogoredo sta cambiando e le istituzioni non mollano il colpo. Chi va a Porto di Mare trova una grandissima area verde totalmente fruibile e in sicurezza. Non era così solo due anni fa, anzi era un luogo di disperazione e spaccio. Oggi, lo diciamo senza smentite, ci si può portare i bambini o passeggiare da soli in totale sicurezza”. Così l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran in merito all’operazione di Polizia che ha portato all’arresto di 12 persone per spaccio. “Fuori dal parco esistono ancora problemi, lungo i binari e tra le stazioni. Sono di gran lunga inferiori rispetto a quelli di qualche anno fa, ma ci sono. Anche per questo le attività delle forze dell’ordine non solo non si son mai fermate, ma si sono intensificate nelle ultime settimane volte ad andare ancora più avanti nella direzione di rinascita che abbiamo preso”. Al’attacco di Palazzo Marino anche Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza: “E menomale che per il Comune di Milano, Rogoredo non era più un problema. In ogni commissione di Palazzo Marino qualche esponente del centrosinistra si vanta di aver risolto la situazione”. Sull’operazione di questa mattina sentiamo il commissario Angelo Laurino, responsabile della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polfer della Lombardia.

Print Friendly, PDF & Email