Atm, De Corato: “Compleanno migliore se il Comune investisse in sicurezza”

"Bocciato il mio emendamento per un fondo di indennizzo per il personale Atm aggredito durante il servizio, per Granelli va tutto bene". E De Chirico (FI): attacca sul personale che non si trova: "Bisogna andare oltre il fumoso spot elettorale di Sala per cui infatti ci sono state scarsissime adesioni, bisogna attrarre giovani con salari dignitosi e la prospettiva del posto fisso in un’azienda sana e che ha al centro la forza lavoro".

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Una delle immagini autocelebrative per i 90 anni di Atm

“Oggi si celebrano i 90 anni di Atm, l’Azienda Trasporti milanesi. Sarebbe certamente un anniversario migliore se il Comune avesse riconosciuto il mio emendamento al bilancio che prevede l’istituzione di un fondo per il personale dell’azienda sempre più spesso vittima di aggressioni – afferma il consigliere comunale di FdI e assessore regionale Riccardo De Corato – l’ultimo caso risale ad appena tre giorni fa con un agente di stazione alla fermata M1 di Sesto Marelli è stato violentemente aggredito da un “passeggero” che tentava di entrare in metropolitana illegalmente con dei biglietti falsificati. Eppure, per il Comune e per l’assessore Granelli è tutto regolare, al punto da votare contro un mio emendamento al Bilancio col quale chiedevo di istituire un fondo di indennizzo per il personale Atm aggredito durante il servizio. Granelli minimizza e il personale continua ad essere aggredito”. Interviene anche il consigliere comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico: “Mi auguro che la dirigenza, nonostante le sirene che attirano i vertici a FS, faccia di più per riportare il welfare aziendale ai fasti di un tempo. A iniziare dagli abbonamenti a prezzi scontati per i pensionati e i familiari dei lavoratori ed entro giugno attivando la campagna vaccinale all’interno dei depositi per immunizzare tutti gli autisti, gli operatori di stazione, gli operai, gli amministrativi e i dipendenti delle società terze che quotidianamente contribuiscono a non fermare mai Milano. Per garantire il servizio bisogna programmare al dettaglio la campagna vaccinale affinché ci sia la giusta turnazione per garantire il recupero in caso di bisogno. Sulla sicurezza a bordo dei mezzi e sui mezzanini delle metropolitane l’azienda deve investire di più per tutelare il suo personale. Punterei molto sulla valorizzazione delle risorse interne, riducendo le conflittualità e rinnovando i contratti di lavoro come da normative vigenti. In fatto di nuove assunzioni, bisogna andare oltre il fumoso spot elettorale di Beppe Sala per cui infatti ci sono state scarsissime adesioni, bisogna attrarre giovani con salari dignitosi e la prospettiva del posto fisso in un’azienda sana e che ha al centro la forza lavoro”.

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