Grave infortunio sul lavoro in un cantiere. È accaduto a Verano Brianza nel primo pomeriggio intorno alle 14.30. Un muratore di 58 anni residente in città stava lavorando in un cantiere in via Mario Preda, all’altezza del civico 7, e ha fatto una caduta di oltre tre metri sbattendo la testa. L’uomo è stato trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza in pericolo di vita. “Ci risiamo, aumentano le ore lavorate e il rischio di trovarsi di fronte a incidenti aumenta”, commenta con rammarico Giulio Fossati, segretario Cgil Monza e Brianza, intervenuto sul luogo dell’incidente insieme al sindacalista Fausto Longoni della Fillea Cgil di Monza e Brianza. “Ancora una volta una caduta dall’alto che dimostra che continuiamo a ferirci negli stessi modi – commenta ancora il segretario della Cgil brianzola –; un incidente simile aveva avviato la brutta serie di infortuni mortali del 2019 – ricorda Fossati –, vogliamo sperare che la ripresa economica non ci restituisca nuovi infortuni e nuove morti sul lavoro”. “Dobbiamo continuare a promuovere la cultura della sicurezza e per questo occorre tempo, ma per fermare gli incidenti per mancata applicazione delle norme e per l’assenza delle protezioni necessarie nei cantieri, serve accrescere il numero delle ispezioni e per questo motivo chiediamo con forza un aumento del personale ispettivo di Ats Brianza”, aggiunge. “Altro che sospendere il codice degli appalti! Chiediamo ulteriori provvedimenti come la patente a punti delle imprese che lavorano nei cantieri per alzare il livello di sicurezza nei luoghi di lavoro”, conclude il segretario della Cgil di Monza e Brianza.

Print Friendly, PDF & Email