Questa mattina, all’avvio dei lavori del Consiglio regionale della Lombardia, è intervenuto il Consigliere regionale del M5S Lombardia Simone Verni per sollecitare la calendarizzazione della proposta di legge regionale antidiscriminatoria del M5S che attende, dal dicembre 2019 di essere discussa. I consiglieri hanno scritto sul palmo della mano PDL 109, che corrisponde al numero di deposito della proposta di legge. Verni ha dichiarato: “Il 29 aprile è stato calendarizzato  in Commissione Giustizia al Senato il DDL Zan a dimostrazione che il tema è di estrema attualità e che non si può ostacolare la civilizzazione, la parità, la democrazia e la lotta a ogni forma di violenza. Il 6 dicembre del 2019 il Movimento 5 Stelle Lombardia depositava il progetto di legge numero 109, “Norme contro la discriminazione determinata dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere”.  Da allora ad oggi, nonostante i nostri continui solleciti, abbiamo assistito solo ad un totale immobilismo da parte di questa maggioranza: ma di cosa ha paura, che si abolisca il Natale? Il centro destra vuole far credere che l’allargamento dei diritti e delle tutele sia un atto liberticida e si ostina a tenere in ostaggio questa proposta di legge. Presidente Fermi, per favore, calendarizzate il progetto di legge n.109, è ora che anche la Lombardia faccia la sua parte contro le discriminazioni”.

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La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati