25 aprile, Spi Cgil lo celebra con un video con i lavoratori dello spettacolo

I protagonisti della cultura, un mondo che sta pagando a caro prezzo le conseguenze del Covid-19.  Il sindacato pensionati della Cgil ha realizzato un filmato proprio con loro.

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Comunque liberi di pensare. Sempre. Comunque liberi di suonare. Sempre. È lo slogan che Spi Cgil Lombardia ha scelto per questo 25 Aprile 2021. Per il secondo anno consecutivo a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia il sindacato non può essere attivo in piazza. Per questo motivo, ha realizzato un video, coinvolgendo una tra le categorie più colpite dalle chiusure: la gente dello spettacolo, molto spesso giovani musicisti, attori, cantanti. I protagonisti della cultura, un mondo che sta pagando a caro prezzo le conseguenze del Covid-19.

https://drive.google.com/file/d/1vHatgekpmP5r-B11ki3DV2YXWoQU37Xb/view

Gli artisti che hanno partecipato al video sono: Alessandro Adami, Elisabetta Spaini, Carlo Gorio, Stefano Zeni, Sandro Tangredi, Ivano Ventimiglia, Lionello Lello Colombo, Maurizio Rocca, Luca Pedeferri, Fausto Tagliabue, Stefano Tampellini, I Malghesetti, Musicanti D’la Basa, Antonio Carta, Renato Franchi, Six Impossible Things, Coro Alpino Di Berbenno, Tazio Forte, Alessandro Centolanza, Costantino Corbetta, Marco Nebuloni, Artyciok, Cristiano degli X Mary, Modena City Ramblers.

La sede dello Spi CGIL Lombardia è situata proprio vicino ad alcuni luoghi simbolo della difesa della libertà e della tolleranza: le Officine ATM Teodosio, centro propulsore dello sciopero del marzo 1943 e protagoniste delle giornate insurrezionali dell’aprile 1945, mentre nell’adiacente Via Mancinelli si trovano il murales e la lapide in memoria dell’uccisione dei due diciottenni Fausto e Iaio, avvenuta il 18 marzo 1978 per mano di tre estremisti di destra durante gli anni di piombo. In via Casoretto oggi abita Silvia Romano, la cooperante rapita in Kenya e liberata dopo un anno e mezzo durante il quale si è convertita all’Islam. Una volta rientrata in Italia è stata oggetto di violenti attacchi sui social da parte delle destre che animano il panorama politico del paese.

“Siamo orgogliosi di celebrare anche quest’anno il 25 Aprile, l’Anniversario della Liberazione – dichiara Valerio Zanolla, segretario generale Spi CGIL LombardiaOrgogliosi perché in questi 76 anni siamo riusciti a preservare la libertà duramente conquistata dai nostri padri e dai nostri nonni. E questo nonostante i continui tentativi messi in atto per metterla in discussione, ultimamente persino in Parlamento, attraverso alcuni giornali e sempre più sui social. Ringraziamo gli artisti che hanno risposto positivamente alla nostra proposta, che sostiene con forza il desiderio di libertà alla quale noi pensionati dello SPI CGIL siamo fortemente legati. Per SPI CGIL oggi è sempre Resistenza”.

 

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