Protesta FdI a Palazzo Marino: “Il Comune azzeri i tributi alle attività chiuse”

Il capogruppo Mascaretti: "Questa giunta di sinistra, per spendere milioni di euro nelle piste ciclabili, piazze tattiche e bus toilette, chiede le tasse alle attività che sono state chiuse colpendo duramente commercianti, artigiani e partite iva”.

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Esponenti di FdI hanno protestato davanti a Palazzo Marino per chiedere al Comune di Milano che vengano “azzerati i tributi locali per le attività che sono state chiuse o hanno subito gravi perdite, perché è inaccettabile che, chi è stato chiuso per legge, riceva ristori ridicoli e debba pure pagare le tasse”. Il capogruppo di FdI a Palazzo Marino, Andrea Mascaretti, ha detto: “Così si distrugge l’economia della nostra città e si riducono in povertà intere famiglie. Questa Giunta di sinistra, per spendere milioni di euro nelle piste ciclabili, piazze tattiche e bus toilette chiede le tasse alle attività che sono state chiuse colpendo duramente commercianti, artigiani e partite iva”. “Il Comune deve fare due cose: potenziare adeguatamente il TPL negli orari di punta, coinvolgendo taxi e bus turistici anche per trasporto scolastico e azzerare i tributi locali per tutte le aziende che sono state chiuse, dai parrucchieri alle palestre, dagli ambulanti alle cartolerie, dalle aziende del settore eventi a quelle della cultura”.

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