Non un edificio di nuova costruzione ma una struttura già esistente riqualificata in modo ecosostenibile. Non nel centro cittadino ma nel cuore del quartiere Corvetto, a tre minuti dalla fermata metropolitana.
Il nuovo palazzo del Comune di Milano che, a regime ospiterà circa mille dipendenti da sei diverse Direzioni (Urbanistica, Mobilità, Transizione Ambientale, Politiche sociali, Quartieri, Audit), ha aperto oggi i cancelli con il trasloco dei primi lavoratori accolti dal sindaco Giuseppe Sala.
“In un periodo così complesso e difficile, come quello che stiamo affrontando – ha dichiarato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -, l’apertura dei nuovi uffici comunali di via Sile 8 assume una valenza molto importante: non si tratta di una semplice riorganizzazione né di una mera operazione economico-immobiliare. Oggi diamo il via a una nuova fase della vita del Comune di Milano. Vogliamo dire ai milanesi che il Comune è vicino a loro, nel loro quartiere, pronto ad ascoltare e a intervenire per dare risposta alle loro necessità. La sede di via Sile 8 è ospitata in un edificio riqualificato in modo ecosostenibile ed è perfettamente integrato con il territorio circostante: ospiterà direzioni strategiche per la crescita e lo sviluppo della città. Questa, però, non sarà l’unica sede ‘decentrata’ del Comune. Nei prossimi mesi apriremo anche le sedi di via Durando 38/A e quella di via Principe Eugenio”.

Via Sile 8. L’edificio ha una superficie di 28.800 mq (suddivisi in 7 piani fuori terra, uno interrato e uno a terrazza), di cui oltre 20mila destinati ad uffici. È stato riqualificato secondo criteri di ecosostenibilità ed efficienza energetica ed è dotato di spazi per il pubblico, locali per archivi, posti moto e biciclette, terrazze e una pista da running sul tetto. Il piano interrato è riservato al parcheggio mentre sulla copertura insiste un impianto fotovoltaico con un cortile interno; all’esterno 9.500 mq di verde.
Il palazzo è stato definitivamente acquisito a dicembre scorso, con la firma del rogito tra Palazzo Marino e la società Ecomisile srl, per un valore di 67 milioni di euro. Come previsto i lavori sono terminati nel mese di febbraio per iniziare con i traslochi di arredi e personale nel mese di marzo. La sua collocazione lo rende facilmente raggiungibile con la metropolitana M3 (Corvetto, Brenta) e lo vede circondato da diversi servizi di pubblica utilità.

Gli interventi nel quartiere .Tanti gli interventi di riqualificazione dello spazio pubblico che saranno realizzati a scomputo oneri con l’obiettivo di rigenerare questo quadrante di città incrementandone vivibilità, connessioni di mobilità e verde.
Più spazi per ragazzi e bambini: un’ampia area alberata sarà realizzata all’interno del polo pubblico tra le vie Sile, Oglio e Mincio, tra la scuola media Lombardini, il polo Ferrara e il Circolo Arci, attrezzata tavoli da ping pong e canestro da basket; mentre lungo via Sile, all’incrocio con via Polesine, verrà realizzato un playground, caratterizzato da giochi per i più piccoli, aiuole e alberi.
Verrà rimossa la recinzione che delimita attualmente l’area di via Sile 8, con la realizzazione di nuove aree verdi e percorsi pavimentati che consentiranno la percorribilità pedonale all’interno dell’isolato. Una nuova configurazione è prevista anche per via Oglio, dove sarà eliminata la recinzione che delimita la piazza antistante la sede del Municipio 4, in modo da aprire alla comunità uno spazio attualmente di pertinenza dell’edificio. Verrà quindi rifatta la pavimentazione, con la posa di alberi e arredi, oltre al restringimento e rialzo della carreggiata, mantenendo i posti auto esistenti e garantendo la fruibilità del mercato settimanale.
Sostenibilità ambientale e sicurezza stradale saranno poi garantiti da marciapiedi più ampi, connessioni ciclabili, aiuole verdi e alberi. Verranno riqualificati i marciapiedi e le pavimentazioni lungo via Mincio, all’altezza dell’incrocio con via Oglio, con la posa di panchine, alberi e aiuole. L’incrocio tra via Oglio e corso Lodi prevede l’inserimento di due attraversamenti ciclabili adiacenti agli attraversamenti pedonali esistenti, mentre tra via Oglio e via Sile saranno allargati i marciapiedi e istituito un senso unico di marcia, consentendo così la regolamentazione della sosta. Marciapiedi più ampi previsti anche all’incrocio tra via Sile e via Polesine, con l’inserimento di una casa dell’acqua, e tra via Sile e via Gamboloita; mentre sarà tracciato un tratto ciclabile all’incrocio tra via Gamboloita e corso Lodi che viene riqualificata con un miglior tracciamento degli stalli di sosta, una nuova pavimentazione e nuove aiuole.

Il piano di razionalizzazione. Insieme a via Sile 8, saranno via Principe Eugenio 53 e via Durando 38/A le future sedi comunali. L’operazione di razionalizzazione degli uffici verrà completata attraverso il bando di vendita delle ‘ex’ sedi, largo Treves 1, via Edolo 19, via San Tomaso 3 e l’unità immobiliare di via Pirelli 30. L’asta pubblica con incanto per la vendita dei quattro immobili comunali si terrà il prossimo 18 maggio.
Per il palazzo di largo Treves, di 4.366 mq di superficie, la base d’asta prevista è di 22,6 milioni di euro; per l’immobile di via Edolo, 2.270 mq, la base d’asta è di 3,8 milioni di euro. È invece di 21,8 milioni di euro la cifra di partenza per l’edificio di via San Tomaso 3 (3.361 mq) mentre si scende a 1,3 milioni di euro per la base d’asta del lotto di via Pirelli 30 (414 mq).

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati