Meteo, stop alla primavera: da venerdì cambia tutto

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STOP ALLA PRIMAVERA, DA VENERDI’ CAMBIA TUTTO – “il mite anticiclone che ci ha regalato un significativo anticipo di primavera (non solo in Italia, ma anche in Europa) ha i giorni contati” – a dirlo il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “noteremo un suo indebolimento sull’Europa con discesa di venti decisamente più freddi dalle latitudini artiche. Già giovedì assisteremo a qualche annuvolamento in più ma sarà venerdì che la nuvolosità affollerà in modo più netto i cieli italiani, portando anche qualche pioggia in particolare sui versanti occidentali della Penisola.” “Il primo weekend di marzo si prospetta piuttosto instabile e dinamico” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “l’alta pressione infatti subirà un ulteriore cedimento, con nubi irregolari associate a locali piogge o rovesci. Inizialmente le precipitazioni saranno più probabili su Nordovest e al Centro, poi anche al Sud ma in modo molto irregolare.”

TEMPERATURE IN CALO FINO A 8-10°C, TORNA ANCHE LA NEVE – “Come detto arriveranno venti più freddi dal Nord Europa e questo comporterà un generale calo delle temperature anche sull’Italia, con tanti saluti all’eccezionale mitezza di questi giorni, almeno su gran parte del territorio. In particolare al Nord e lungo il versante adriatico si potranno perdere anche 8-10°C rispetto a questi giorni. Di conseguenza tornerà anche a nevicare sulle nostre montagne, sebbene in modo molto irregolare, con fiocchi a tratti sotto i 900-1000m su Alpi e Prealpi, a quote un po’ più elevate in Appennino. Anche la prossima settimana, infine, potrebbe mostrarsi decisamente dinamica con tempo più instabile, ventoso e freddo, almeno nella prima parte” – concludono da 3bmeteo.com

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati