I Carabinieri della Sezione Operativa del N.O.R.M. della Compagnia di San Donato Milanese, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto, per il reato di tentato omicidio, un 41enne italiano residente a Milano, con precedenti di polizia.
I carabinieri sono intervenuti ieri, intorno alle 19.30, a San Giuliano Milanese, presso l’abitazione di un 33enne italiano, con precedenti di polizia, che era stato trovato dal padre nel proprio letto, cosciente, con una ferita d’arma da taglio al torace. Il giovane, trasportato a Niguarda, presentava una profonda ferita d’arma da taglio al torace ed è stato sottoposto a intervento chirurgico e quindi ricoverato in terapia intensiva, dove versa tuttora in pericolo di vita.
Le indagini dei militari hanno permesso di ricostruire l’accaduto: intorno alle 15 il giovane era stato aggredito dall’uomo con cui intratteneva una relazione, nell’abitazione dello stesso 41enne fermato successivamente, al culmine di una lite. Nel corso del sopralluogo, effettuato da personale della Sezione Rilievi del Comando Provinciale di Milano, sono stati rinvenuti, all’interno dell’appartamento dell’aggressore, e sottoposti a sequestro un piumone, alcuni asciugamani intrisi di sangue ed un coltello da cucina di grosse dimensioni trovato all’interno della lavastoviglie e verosimilmente utilizzato come arma del delitto. Il 41enne è stato portato a San Vittore, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Print Friendly, PDF & Email
Articolo precedente“Questo giorno che incombe”
Articolo successivoMeteo, stop alla primavera: da venerdì cambia tutto
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati