Darsena, De Chirico (FI): “Denuncio Sala, da rimuovere assessore Scavuzzo e comandante dei vigili”

Per la movida selvaggia di sabato sera sui Navigli il consigliere comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico annuncia una denuncia per omissione d'atti d'ufficio per il sindaco Beppe Sala e chiede la testa dell'assessore alla sicurezza Scavuzzo e del comandante della Polizia Locale Ciacci.

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“Quanto avvenuto ieri sera alla Darsena è scioccante, ma assolutamente prevedibile. Domani presenterò una denuncia contro il sindaco Sala per omissione di atti d’ufficio in piena pandemia”. Lo annuncia in un comunicato il consigliere comunale milanese di Forza Italia Alessandro De Chirico. “Solo 12 ore prima del folle rave-covid party Sala ha registrato un video per chiedere più controlli sulla Darsena. E dov’erano questi controlli? A chi li chiedeva? È ancora lui il primo cittadino – prosegue la nota – nonché la prima autorità della salute dei milanesi, come spesso ha ricordato mentre criticava le altre Istituzioni, e che come tale deve agire per governare al meglio Milano. Queste scene sono indecenti, c’è una chiara responsabilità politica nell’incapacità di gestire l’ordine pubblico. Se la Scavuzzo, con delega alla Polizia Locale, non ha mandato ordine di intervenire deve essere immediatamente rimossa dall’incarico. Se l’ordine di servizio è stato mandato e il comandante Ciacci non ha impiegato sul posto un equo contingente di Vigili per chiudere la Darsena deve essere immediatamente sostituito. Il Prefetto è stato avvisato del pericolo assembramenti dal sindaco oppure Sala si è limitato a fare il suo video da influencer e basta? Il Questore era stato informato? Il ministro Lamorgese deve prendere seri provvedimenti e commissariare il Comune di Milano per manifesta incapacità. Non possiamo più permettere che l’episodio si chiuda in poche ore dopo le vibranti polemiche del giorno dopo e qualche scaramuccia politica. Questa volta qualche testa dovrà cadere per forza perché dopo un anno è inaccettabile vedere scene indegne come quelle di ieri sera”, conclude De Chirico.

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