La Lombardia sarebbe finita in zona rossa sulla base dei dati che la Regione ha inviato alla Cabina di Regia la settimana scorsa e che nelle ultime ore avrebbe rettificato. E’ quanto si apprende da due diverse fonti qualificate secondo le quali i dati della scorsa settimana, una volta analizzati dall’Iss sono stati validati dalla stessa Regione.”La Regione ha sbagliato a raccogliere e trasmettere i dati sull’evoluzione del Covid19. E così la Lombardia è finita in zona rossa. Con inevitabili e drammatiche conseguenze per la popolazione e le attività produttive. Poi, accortasi dell’errore, ha cercato di rimediare ma non ha ammesso lo sbaglio. Anzi, ha cominciato a gridare al complotto. Fontana è il Presidente più inadeguato di sempre. Con il suo comportamento abdica alle sue responsabilità. Siamo stanchi e stremati da questo stillicidio. Vogliamo uscire da questo tunnel di incompetenza”: lo afferma in una nota il segretario del Pd Lombardia Vinicio Peluffo.

I dati della sorveglianza epidemiologica COVID-19 forniti dalla Regione Lombardia il 20 gennaio 2021 “cambiano il numero di soggetti sintomatici notificati dalla stessa Regione. Pertanto, una rivalutazione del monitoraggio si rende necessaria alla luce della rettifica fornita dalla Regione Lombardia”. Lo evidenza una relazione tecnica dell’Istituto superiore di sanità.

Allegato 1_Implicazione tecnica della nuova disponibilità di dati di sorveglianza in Lombardia_finale

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