La Lombardia è al primo posto per quantità di Rifiuti Elettrici ed Elettronici domestici gestiti da Erion WEEE – uno dei Consorzi di Erion, il più importante sistema multi-consortile per la gestione di tutti i rifiuti associati ai prodotti elettrici ed elettronici -, con oltre 45.000 tonnellate trattate nel 2020. Tra i RAEE Domestici gestiti da Erion in Lombardia prevalgono lavatrici, lavastoviglie, forni e cappe, stufe elettriche, boiler e microonde (Raggruppamento R2) con oltre 20.700 tonnellate; più di 11.700 tonnellate sono, invece, rappresentate da frigoriferi, congelatori, grandi elettrodomestici per la refrigerazione e il deposito di alimenti (R1). Terza posizione peri RAEE del Raggruppamento R4 (Piccoli Elettrodomestici) con oltre 6.300 tonnellate, più di 6.000 tonnellate di R3 (Tv e Monitor) e, infine, R5 (sorgenti luminose) con 31 tonnellate.  “I risultati ottenuti da Erion WEEE nel 2020 sono molto importanti, non solo perché sono superiori a quelli raggiunti precedentemente da Ecodom e Remedia – i due consorzi che con la loro fusione hanno dato vita all’inizio di ottobre 2020 a Erion WEEE – ma soprattutto perché confermano che il nuovo Consorzio rappresenta una scelta vincente per accompagnare i nostri Produttori nella transizione ecologica già in atto in Europa e per rendere ancora più concreto il loro impegno continuo per la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini.” – ha dichiarato Giorgio Arienti, Direttore Generale di Erion WEEE – “Quelli del 2020 sono risultati ancora più significativi se si considerano i disagi che la pandemia da Covid-19 ha causato al Paese. Il blocco quasi totale della filiera dei rifiuti elettronici ha portato a una contrazione della raccolta nei mesi di marzo e aprile. Un calo che Erion ha saputo colmare nella seconda metà dell’anno, superando così del 4% i già ottimi risultati del 2019.” Tra le province virtuose, Milano è al primo posto, con 14.900 tonnellate trattate, che hanno evitato l’emissione in atmosfera di 100.000 tonnellate di CO2. In dettaglio, dai RAEE gestiti da Erion nella provincia del capoluogo lombardo sono state ricavate: oltre 8.000 tonnellate di ferro, pari a 23 volte il peso della copertura della Galleria Vittorio Emanuele; 1.800 tonnellate di plastica, pari a oltre 730.000 sedie da giardino; più di 300 tonnellate di rame, pari a circa 360 km di cavi, e oltre 280 tonnellate di alluminio, pari a circa 330.000 moka da caffè. Nella graduatoria lombarda Milano è seguita da Brescia (6.900 t) e Como (4.400 t) mentre Sondrio (736 t) si posiziona in fondo alla classifica, preceduta da Lodi (966 t).

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati